Viterbo CRONACA

Il rettore UNITUS, Alessandro Ruggieri

Ampia partecipazione anche per l’ultima giornata di Open Day, del mese di settembre, tenutasi questa mattina presso la sede distaccata dell'UNITUS di Rieti.

Numerose le personalità intervenute insieme al rettore dell’Università degli Studi della Tuscia, Alessandro Ruggieri, al Direttore del Dipartimento DAFNE Nicola Lacetera, al Direttore della Sabina Universitas Daniele Mitolo, al Vice Presidente della Sabina Universitas Vincenzo Regnini e al delegato della Fondazione Varrone per l'Università, Benedetto Baroni.

Il rettore, nel suo intervento, ha ricordato come l’obiettivo principale dell’ateneo, sia orientato all’ampliamento del proprio raggio di azione sul territorio, dal mare alla montagna, attraverso le due sedi distaccate di Rieti e Civitavecchia e i relativi corsi offerti.

La gestione del territorio montano dovrà essere effettuata in termini economici e di sostenibilità per promuovere l’intera filiera, dell’alto Lazio, impegnata su questi temi. Il rettore ha proseguito sottolineando l’unicità del corso e l’importante partnership alla base di Italian Mountain Lab, che vede coinvolto l' ateneo viterbese insieme all’università statale di Milano e quella del Piemonte orientale, in un’ottica integrata, che ha già visto importanti scambi tra studenti anche in occasione della “summer school”.

Il rettore ha concluso facendo riferimento all’ottimo riconoscimento conseguito in questi giorni nelle classifiche MIUR ricordando che, il DAFNE, è stato premiato quale “Dipartimento di eccellenza”. A seguire, il Presidente del Corso di Laurea in Scienze della Montagna, Bartolomeo Schirone, ha illustrato le principali caratteristiche del corso e la sua articolazione.

Ulteriori interventi poi sono stati tenuti da alcuni docenti quali, il Responsabile dell'Orientamento del DAFNE Sergio Madonna, Valerio Cristofori docente del Corso di Arboricoltura da frutto ed infine, quello del docente di Ecoturismo e Marketing, Jean-Philippe Vaquier.

Al termine della mattinata vi è stata l’interessante testimonianza di due studenti di Scienze della Montagna, Andrea Caggegi, un neo laureato e Celeste Cerroni, che ha partecipato ad una interessante esperienza ERASMUS. Nella fase conclusiva della mattinata, si è svolta la visita guidata ai laboratori e alle aule didattiche e, a seguire la seduta dei test di accesso.