Grotte di Castro CRONACA ENTUSIASMO

Il giorno 11 febbraio, memoria liturgica di N.S. di Lourdes,  la Comunità parrocchiale di Grotte di Castro ha accolto, con grande entusiasmo, un bel gruppo di Suore Francescane Missionarie del Sacro Cuore provenienti da Roma.

   Questa Congregazione religiosa fu fondata a Gemona del Friuli, nel 1861, da P. Gregorio Fioravanti OFM, nato proprio a Grotte di Castro.

 

  La Madre Generale, Sr. Paola Dotto, e  altre Suore del Consiglio Generale, hanno colto l'occasione per portare in pellegrinaggio, nel paese del Fondatore,  23 suore infermiere, provenienti da contesti culturali ed ecclesiali differenti: America latina, Africa e India, America del Nord, Europa e Medio Oriente.

  Le religiose infermiere, erano impegnate in questi giorni, presso  la casa generalizia " Asisium " in Roma, in un incontro di Pastorale della Salute il cui tema è stato tratto da una frase di Papa Francesco: " Piccoli, ma forti nell'amore di Dio, come San Francesco, siamo chiamati a prenderci cura della fragilità umana " ( EG 216 ).

  Al termine del loro lavoro hanno così avuto l'opportunità di recarsi in visita ai luoghi frequentati da Padre Gregorio Fioravanti.

  La prima tappa, dopo una sosta presso la Comunità religiosa che risiede a Grotte di Castro da quasi 6 anni, è stata la Basilica Santuario di Maria SS. ma del Suffragio. Qui le Suore sono state accolte dal parroco Don Tancredi, dal Rettore ultranovantenne del Santuario, Don Angelo Maria Patrizi, e dal Vicario parrocchiale Don Cirillo.

  Dopo la celebrazione della S. Messa  e la rituale foto di gruppo, Sr. Margherita Menegazzi, Superiora della comunità di Grotte di Castro, ha dato alcune notizie relative al Santuario e alla Sacra Immagine della Madonna del Suffragio. Successivamente c'è stata la visita guidata al Museo della Basilica, all'artistico Presepe permanente, con statue del M° Vinci, e alla casa natale di                          P. Gregorio Fioravanti.

  Dopo la  tappa di Grotte di Castro le Suore si sono recate a Bolsena  per completare il pellegrinaggio nella Basilica di Santa Cristina.

  Per moltissime di queste religiose la visita a Grotte di Castro è veramente un grande dono perché a giorni ritorneranno nelle loro nazioni e, forse, non avranno altre occasioni per ritornare in questo paese.

  A noi di Grotte di Castro il compito di essere vicini con la preghiera  a queste Suore che vivono anche situazioni di grande difficoltà, come ad esempio le sorelle che operano in Libano e nella Repubblica Centroafricana, teatri ancora oggi di lotte fratricide.