Fabrica di Roma CRONACA Forza Sindaci non mollate e non fate che a pagare sia sempre il poveraccio della plebe
Egregio direttore, leggendo il suo giornale che ci aggiorna quotidianamente con notizie che in qualche occasione ci portano a trascendere, come per il caso Talete, leggo anche sui quotidiani della minaccia rivolta dal presidente della regione Zingaretti di procedere penalmente avverso quei sindaci e sono molti, qualora non faranno annettere il Comune da loro rappresentato in quel pozzo pieno di debiti.
Tutti i cittadini rappresentati da quei sindaci che hanno avuto il buon senso di non voler entrare in quel calderone che in questi pochi anni di vita ha creato la voragine che oggi si vorrebbe accollare come al solito sul groppone di noi poveri cittadini, presumo siano della mia stessa opinione.
Il presidente della regione dovrebbe rammentare che vi è stato un referendum popolare nel quale ha prevalso la volontà popolare a che tale servizio debba essere esplicato direttamente dai singoli Comuni, pertanto questa presa di posizione da parte del vertice regionale, puzza di dittatura medievale riportandoci nella mente le famose parole del marchese del grillo: io so' io e voi non siete un c....
Il presidente minaccia commissariamenti. Ma non siamo più nella repubblica papalina, i cittadini con a capo i loro sindaci spero siano coerenti e portino avanti quella battaglia iniziata dal vicino sindaco di Corchiano Bengasi Battisti ed ora intrapresa a ragione anche da Sergio Caci e Francesco Bigiotti e, spero supportati da tutti gli altri che hanno avuto il buon senso a non voler partecipare a quel consorzio che si desume sia nato solo per poter accontentare i politicanti con un posto ben remunerato e che hanno accumulato un debito spaventoso che ora vorrebbero forzatamente, come è stato fatto in passato con il Referendum sul finanziamento dei partiti, aggirato con la leggina rimborsi elettorali, fare la stessa cosa con il sistema di distribuzione idrico L’ACQUA E’ UN BENE NATURALE, pertanto è di tutti. PERCHE’ SI DEVE DEMANDARE A PRIVATI??????
Un perché lo posso anticipare, nel Comune di Carbognano, gestione Talete, una famiglia media di quattro persone paga per una utenza oltre 500/600 euro annue con bollette trimestrali. Questi dati sono facilmente riscontrabili.
Nel nostro Comune di Fabrica di Roma e come credo in tutti quei Comuni non facenti parte della suddetta Società una utenza media senza sovracconsumi, non arriva a pagare 200 euro annue (personalmente pago circa 160 euro annue).
Ora se il sig. presidente della regione di chi lo ha votato per essere seduto su quella poltrona (molto ben remunerata) decida di commissariare tutti quei Comuni molto più lungimiranti e virtuosi verso i cittadini, nomini a tale carica il commissario Montalbano forse riuscirebbe a far rispettare la legge ed arrestare i cattivi di turno.
Forza Sindaci non mollate e non fate che a pagare sia sempre il poveraccio della plebe e che a volare siano sempre come dice un antico proverbio, gli stracci.
Caro direttore spero di averle dato uno spunto per supportare quei sindaci che sono dalla parte del popolo e che cercano di fare i loro interessi e non quelli di pochi politici, qualora voglia apportare miglioramenti alla presente e ritenga degna di essere pubblicata a sua discrezione, non faccio il giornalista di professione ma pensionato con 495€ mensili.
Mi firmo poiché nella mia vita non mi sono mai nascosto, ma la pregherei di non pubblicare il mio nome e, qualora lei volesse potremmo sempre incontrarci e magari stare insieme a colazione per scambiare opinioni da poter divulgare, concludo salutandola cordialmente.
Lettera firmata
