Viterbo
CRONACA AGGREGAZIONE

Un nuovo gruppo sta spopolando su Facebook, si tratta di "Sei de Viterbo se" tuttora a più di 4000 iscritti.

Aggiornamento su aggiornamento, foto su foto, Viterbesi vicini e lontani si ritrovano uniti in un processo mediatico a suon di battute alla "veterbese".

 

Ideatrice una giovane mamma di Viterbo, Tiziana Bassetta che un giorno pensa di aprire una pagina su fb, come ce ne sono su altre città d'Italia e tra commenti, foto, saluti e risate virtuali, è riuscita a tenere le fila di un particolare incontro di storia quotidiana, tradizioni e costumi della nostra città.  

"Ho pensato che sarebbe stato carino farlo anche a Viterbo - afferma la creatrice - visto che amo molto la mia città e trovare il modo di rendermi utile alla comunità".

Tiziana Bassetta, supportata dagli amministratori della pagina: Caterina Proietti Cesarini, Alessio Malè, Emanuele Picotti, Giuliana Catteruccia e Giovan Battista Pepe, controlla comunque il trascinamento del tormentone mediatico.

All'ombra della Palanzana "Sei de Viterbo se" è una grande famiglia dove persone, pur non conoscendosi, sono diventate amiche od hanno rafforzato amicizie già esistenti.

Comunità, appartenenza al punto di creare una sorta di diario virtuale dove Alfio Pannega, sua madre “la Caterinaccia”, che in verità si chiamava Giovanna Pannega, con la bambola in braccio, il gelataio muto, Nicola “cento lire”, rivivono nelle battute dei goji Veterbesi!

Un tuffo nei ricordi con uno sguardo al presente, tanto che il 2 marzo, alle 11, saranno tutti  sulla scalinata del Duomo di Viterbo per scattare una foto, conoscersi, ritrovarsi... perché, come dice la vulcanica Tiziana Bassetta: “Se non so’ goji, non ce li volemo!".

Laura Ciulli