Viterbo
CRONACA ASSEMBLEE

La fase provinciale si aprirà lunedì 24 febbraio con il II Congresso della Filctem Cgil Viterbo presso il centro congressi Aldero Hotel.

La Filctem Cgil Viterbo, terminata la prima fase congressuale con cinquantasette assemblee di base effettuate nelle scorse settimane in tutte le aziende delle ceramiche, dell'energia, del tessile, del chimico, si appresta a svolgere il II congresso provinciale.

Alle assemblee hanno partecipato il 66 % dei circa duemila lavoratori iscritti alla Filctem di Viterbo, partecipando un dibattito vivace alimentato dalla presentazione dei documenti congressuali "Il lavoro decide il futuro" e "Il sindacato è un’altra cosa", incentrati su sviluppo, occupazione, condizioni lavorative all'interno dei luoghi di lavoro e condizioni sociali delle famiglie dei lavoratori.

Il primo documento congressuale,"Il lavoro decide il futuro", vede come prima firmataria Susanna Camusso ed è stato sottoscritto da tutti i componenti del direttivo della Cgil nazionale.

Il documento, sostenuto con convinzione dall’attuale segreteria della Filctem Cgil di Viterbo, ha ottenuto l'85,5 % delle preferenze. Il restante 14,5 % delle preferenze sono state invece espresse per il documento congressuale "Il sindacato è un'altra cosa" firmata dall'ex leader della Fiom Giorgio Cremaschi.

Ora si aprono le fasi congressuali dei livelli provinciali, regionali e nazionali di categoria e della confederazione. Ad aprire le danze sarà proprio la Filctem Cgil che per prima, domani lunedì 24 febbraio, svolgerà  il suo II congresso nel territorio viterbese, presso il centro congressi Aldero Hotel dalle ore 9.30.

Sono stati invitati a partecipare a questo momento importante e vitale per l'organizzazione che si appresta a rinnovare il proprio Comitato Direttivo e i propri quadri dirigenti, le amministrazioni locali con particolare riquadro ai sindaci del distretto ceramico, Unindustria di Viterbo, Federlazio di Viterbo, i sindacati di categoria.

"Il nostro obiettivo primario è quello di contribuire a costruire immediate soluzioni per consolidare gli attuali livelli occupazionali, sopravvissuti alla crisi e costruirne, il più rapidamente possibile, di nuovi, nonché cercare strumenti nuovi per fronteggiare le diverse problematiche - afferma il segretario generale della Filctem Viterbo Valentino Vargas - partendo dalla riforma Fornero sulle pensioni che ha incrementato le già fin troppe difficoltà, altro snodo fondamentale è la riforma del lavoro.

È necessario riprodurre un sistema economico e sociale più efficace modificando le politiche di austerità europee, riducendo la pressione fiscale sui salari e pensioni, recuperando il gettito fiscale da una concreta e convinta lotta all'evasione e da un allineamento alla tassazione europea ai redditi derivanti dalle transazioni finanziarie e dalle rendite finanziarie.

Per ultimo, ma non per importanza, investire sull'istruzione, sulla ricerca, sulla sanità, sulle infrastrutture e opere cantierabili. Ridurre la spesa pubblica su settori vitali come questi prolungherà i postumi della crisi che stiamo cercando di neutralizzare.

Il congresso sarà l'occasione per discutere la strada da intraprendere e tracciare nuove linee politiche necessarie ad invertire la tendenza negativa dell'Italia e di Civita Castellana.

"Per la Cgil e la Filctem il pluralismo di idee rappresentano una ricchezza irrinunciabile necessaria per ottenere risultati efficaci - conclude Vargas - con la chiusura di questo congresso la Filctem Cgil sarà più forte perché, come sempre, saprà valorizzare le diverse sensibilità manifestate dai propri iscritti nonché le diverse proposte avanzate e discusse nelle assemblee congressuali, attraverso la condivisione  unitaria delle scelte che il nuovo quadro dirigente dovrà compiere nei prossimi difficili quattro anni".