Il Dirigente la Squadra Mobile,
Fabio Zampaglione


Viterbo
CRONACA DI TUTTO DI PIU'


Nei giorni scorsi personale della Squadra Mobile nell'ambito della costante attività di controllo del territorio ha rintracciato presso una Casa di Cura sita in questo centro, M.G. classe 68 di origine romana, il quale era destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Modena.

L'uomo che annovera numerose segnalazioni per diversi reati quali rapina, ricettazione, furto e stupefacenti, a seguito di una sentenza di condanna a suo carico divenuta definitiva, dovrà espiare una pena residua di 4 anni, 3 mesi e 28 giorni.

I fatti sono relativi ad una rapina a mano armata commessa diversi anni prima, precisamente nell'ottobre del 2004, unitamente ad un complice presso un istituto di credito ubicato in un paesino in provincia di Modena.

Nell'occasione dopo aver immobilizzato i presenti ed aver sottratto tutti i soldi contenuti nella cassa e rinchiuso i dipendenti all'interno del bagno della banca, si dava alla fuga insieme al complice. Particolare non di poco conto anche la circostanza che i due durante la rapina hanno utilizzato delle armi.

Continuerà l'attività delle pattuglie della Polizia di Stato al fine di prevenire qualsiasi azione delittuosa, in particolare verso i reati contro il patrimonio.