Viterbo Borgo La Commenda CRONACA Spettacolo di improvvisazione poetica in ottave, terzine e quartine a ritmo della saltarella con i poeti Pietro Benedetti, Ennio De Santis e Donato De Acutis
di Simona Mingolla
Pubblico d'eccezione per la prima Festa del Porco Cignale della Tuscia, svoltasi presso l’Antico Borgo La Commenda (Loc. Commenda, 98 – dalla Cassia Nord, direzione Marta) nel corso dell’intera giornata del 30 agosto.
Organizzata da Il Marrugio arl (azienda agricola proprietaria del neo-allevamento di questa razza ripristinatasi dall’incidentale incrocio fra un cinghiale e delle scrofe di cinta senese che vengono allevate allo stato brado) in collaborazione con Tuscia Events, la festa ha riservato sorprese su tutti i fronti.
Dal punto di vista dell’animazione, il pubblico è stato allietato da vari tipi di esibizioni: dapprima lo spettacolo di improvvisazione poetica in ottave, terzine e quartine a ritmo della saltarella con i poeti Pietro Benedetti, Ennio De Santis e Donato De Acutis, poi un giullare (“trasformatosi” in seguito in “ardente mangiafuoco”) ha accolto e accompagnato i visitatori dal tardo pomeriggio a sera. Infine, l’intrattenimento musicale serale ha avuto, come ospite d’onore, la showgirl ed attrice Marcia Sedoc che, dopo una serie di interpretazioni di melodie celebri come Summertime, ha ricreato l’atmosfera gioiosa “do Brazil”, coinvolgendo il pubblico in movimentati balli, a partire dal brano che ancor oggi viene proposto (anche nella recente rivisitazione della Sedoc stessa) Cacao Meravigliao.
Hanno presenziato anche, nel loro passaggio in Tuscia antecedente l’incontro al Vaticano con il Papa, Max Sordam (originario del Suriname, ma cittadino olandese e, fra le altre cose, giornalista e conduttore di programmi educativi e inerenti ai diritti umani e alle problematiche sociali interculturali, nelle Radio Marte e Tamara di Amsterdam) e Sandra De Boer che abita in Suriname e, oltre a dirigere un coro religioso, è una volontaria che organizza i “viaggi della speranza” dal Suriname a Lourdes. Ora vuole portare un gruppo del suo Paese a Roma per il Giubileo ed è per questo che si recherà in Vaticano.
Non minor entusiasmo ha suscitato la riscoperta dell’Antico Borgo La Commenda ristrutturato e reso nuovamente fruibile ai turisti e agli abitanti della Tuscia, grazie agli interventi strutturali realizzati dall’Ing. Luigi De Simone che da poco più di un anno qui propone eventi culturali – gastronomici (i cosiddetti Convivi de La Commenda), spettacoli e attività legate al benessere della persona.
Altro “fronte” su cui si sono registrati sorpresa e grande apprezzamento, è stato quello culinario: i salumi e i piatti preparati secondo le antiche tradizioni a base di porco cignale sono stati spesso richiesti per un bis o per essere portati a casa al fine di “prolungarne” la degustazione. Dalla porchetta, al bujone, dalla grigliata agli affettati lo stupore in positivo “dei palati” è stato unanime e concorde con la preferenza che i nobili del cinquecento davano a queste carni volutamente richieste nei banchetti di corte del cinquecento nelle nostre zone! Aggiungendo a questo l’abbinamento con i pregiati vini prodotti nelle tenute de Il Marrugio che, con gli innovativi mix di uve sapientemente dosate, fermentate e imbottigliate, hanno ulteriormente esaltato i sapori dei piatti proposti nel menu.
Ma…. chi non avesse potuto presenziare e si ritrovasse con la curiosità e l’acquolina in bocca, che possibilità ha di assaggiare questa prelibatezza? Può partecipare il giorno 20 settembre ad una replica della Festa (la cui animazione sarà a cura di Laura Leo con i protagonisti dello show “AAA Tali e quali cercasi”) che questa volta si terrà presso l’Agriturismo Il Marrugio (Strada Borgherolo, 4 – Loc. Carrozza – Viterbo) oppure prenotare un pranzo o una cena a base di porco cignale (nei SOLI FINE SETTIMANA) chiamando i numeri: 0761.263767 – 373.7510399.
