Vetralla CRONACA Si sta costruendo un futuro migliore per dell’olivicoltura di Vetralla
di Luciano Pasquini

 

Il prestigioso olio del Frantoio Cooperativo Cesare Battisti di Vetralla

Parlare del Frantoio Cooperativo Cesare Battisti di Vetralla è raccontare una storia che parte da lontano, dal 1919 e giunta fino ai nostri giorni.

Oggi, parleremo di futuro.

Con il rinnovo dei macchinari e un’attenta politica alla qualità, che premia produttori e consumatori ed incontra ogni giorno un consenso sempre crescente.

In questo modo si sta costruendo un futuro migliore per dell’olivicoltura di Vetralla.

Ciò è merito della compagine sociale, di un Consiglio di Amministrazione, che non ha avuto incertezze sulla strada da intraprendere, ma soprattutto di un Presidente Enrico Dolci e un Direttore Giuseppe Iacomini.

La scelta recente di rinnovare i macchinari, apre il Presidente Enrico Dolci è stata dettata dall’esigenza prima di tutto di essere competitivi, ma sopratutto per mettere in atto quelle economie di scala necessarie per una corretta gestione. Il nostro statuto è incentrato ieri come oggi sulla tutela del reddito, dei produttori olivicoli.

Enrico Dolci, presidente

 

Per questa missione ci assiste la COLDIRETTI VITERBO di cui siamo soci, con le sue strutture in ordine O.P. LATIUM - U.E. COOP. mentre per il nostro punto vendita il Brand di CAMPAGNA AMICA è un forte richiamo.

Il nuovo frantoio ci permette di procedere all’estrazione in tempi brevi, l’impianto è dotato di “inverter” ci consente di ridurre considerevolmente il consumo energetico.

Un controllo fine, delle varie fasi di lavorazione: dalla velocità di frangitura, alla temperatura, ai tempi di gramolazione, insieme a un “decanter” innovativo ci consentono di annullare ogni contaminazione con le acque di vegetazione evitando così il decadimento dell’olio, il tutto si riflette in un consistente miglioramento della qualità.

Giuseppe Iacomini, direttore

 

Colgo l’occasione per ricordare il Vice – Presidente Luigino Cecchini prematuramente scomparso, che è stato decisivo per il raggiungimento dei risultati odierni. Il Direttore Giuseppe Iacomini ci anticipa quello che a breve sarà l’andamento della campagna 2015/2016.

Ci aspettiamo delle belle soddisfazioni da questa campagna, si in termini di quantità che qualità che ci faccia dimenticare definitivamente la disastrosa campagna precedente.

Per l’occasione la nostra gamma di produzione di extra vergine di oliva, si arricchirà di una linea di mono varietale Canino, un prodotto che sicuramente incontrerà il palato dei più esigenti.

Colgo l’occasione per invitare i lettori del giornale, per primo il direttore Mauro Galeotti, a venirci a trovarci e degustare l’olio nuovo, dal 15 ottobre 2015 siamo pronti ad accogliervi.

Luciano Pasquini

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