Con la vittoria la Viterbese passa ai sedicesimi di Coppa italia, competizione alla quale la proprietà tiene in modo particolare, prossimo incontro di C. Italia, valido per gli ottavi della competizione, mercoledì 9 Dicembre, avversario, il Foligno.
Nella gara dei 32 i due allenatori, Nofri ha mandato in campo quei giocatori che finora erano stati poco utilizzati in campionato, compreso l'ultimo arrivato Selvatico che nel suo ruolo naturale, in mediana, ha fornito una buona prestazione, così come buone sono state le prove di De Sena, Babacar, e del Portiere Mastropietro anche se poco impegnato dagli avanti rossoblu, su standar nomali tutti gli altri mandati in campo da Nofri.

Anche Vigna, mister della Flaminia, ha fatto scendere in campo molti giovani, Massaini, Viola, Sagnotti, Macrì, Salvatori, Bonaventura, e Scortichini, poco però hanno potuto contro i più esperti gialloblu; nel secondo tempo, quando Vigna ha mandato in campo l'ex gialloblu Gay, la Flaminia ha fatto vedere discrete cose senza comunque mai impegnare Mastropietro, solo con l'ingresso in campo dell'altro ex Vegnaduzzo (il d.s. gialloblu Minguzzi, forse riesce a riportarlo a Viterbo) i cugini ospiti si sono resi in un paio di occasioni pericolosi arrivando al gol proprio con Vegnaduzzo allo scadere dei quattro minuti di recupero concessi dall'arbitro.

Domenica 29, al Rocchi arriva la rivale per antonomasia, della Viterbese, l'Olbia di mister Biagioni, la Viterbese deve assolutamente far sua la partita per provare a rosicchiare ulteriori punti alla capolista Arzachena, per far risultato pieno necessita, assolutamente, indiscutibilmente, l'apporto caloroso del pubblico; ne riparleremo in presentazione di partita.

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Viterbese: Mastropietro; Pandolfi, Dalmazzi, Scardala, Fè (82° Pacciardi); Selvatico, Nuvoli ( 75° Pace),Babacar, Oggiano ( 1° s.t. Muriel); De Sena, Romeo