Viterbo dal quotidiano media & sipario Vi consigliamo di iniziare il weekend con il vostro "innamorato" venerdì 12 febbraio
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Non abbiamo ancora finito di mangiare le "frappe" che già finisce carnevale... anche se le "sfilate" di maschere e carri, in giro per l'Italia, sembra vadano avanti ancora un bel po'.
Ma ecco che, finita una festa, ne entra subito un'altra, questa volta San Valentino che, si sa, a seconda della situazione in cui vi troviate, può portare gioie o dolori. Ma noi abbiamo deciso di festeggiarlo perché, nella nostra coppia, il partner ideale è proprio il Teatro, che raramente ci delude.
Vi consigliamo di iniziare il weekend con il vostro "innamorato" venerdì 12 febbraio.
Al Teatro 7 di Roma, alle 21, in scena "Ce lo chiede l'Europa": in replica fino al 21 febbraio, con Fabio Avaro, Vanina Marini e la Banda dell'UKU (Fabrizio Sartini, Luca Sgamas e Emiliano Giuliano).
Continuano intanto le repliche di "Sherlock Holmes e il mastino dei Baskerville", al Teatro Stabile del Giallo di Roma, e quelle dell'"Historia de Guitti" al Teatro Scuderie di Palazzo Farnese di Caprarola.
Venerdì 19 febbraio, per la serata "M'illumino di meno", al Teatro Boni di Acquapendente, alle 21, "Emmet Ray - Monouche Orchestra".
Dal 12 al 14 febbraio, al Teatro Duse di Bologna (venerdì e sabato ore 21,00 - domenica ore 16,00), Nancy Brilli in "Bisbetica - La bisbetica domata di William Shakespeare messa alla prova".
Sabato 13 febbraio, al Teatro Florida di Civita Castellana, "Il Pellegrino". Alle 21 il racconto teatrale che il drammaturgo Pier Paolo Palladino ha scritto per Massimo Wertmuller, attore e doppiatore italiano, nipote della regista Lina Wertmüller.
Sempre sabato 13 febbraio, questa volta al Teatro Manlio di Magliano Sabina, in scena Giuseppe Cederna in "L'ultima estate dell'Europa". Alle ore 21 un testo, scritto dallo stesso Cederna assieme a Augusto Golin, con musiche originali eseguite dal vivo da Alberto Capelli e Mauro Manzoni, che riporta indietro lo spettatore a Serajevo, quando mancano poche ore dall'episodio che scatenerà la Prima Guerra Mondiale. Per la regia di Ruggero Cara.
Al MAT di Viterbo, sempre sabato 13 e sempre alle 21, "Lady Oscar". Non fatevi ingannare dal titolo: nessun fioretto o lunghi capelli biondi, ma una storia attuale sulla tossicodipendenza, per la regia di Ferdinando Vaselli con Alessia Berardi e Riccardo Floris.
Domenica 14 febbraio, considerato che si festeggia San Valentino, come si può non andare al Teatro Il Rivellino di Tuscania per evitare che la nostra conoscenza Michele La Ginestra continui a dire "Mi hanno rimasto solo"? Alle 17,30.
Prima di lasciarvi, come di consuetudine, la nostra frase, questa volta dedicata, giustamente, all'amore per il Teatro.
“Il Teatro, per me, è un atto d'amore, una relazione amorosa, è un atto di comunione, un rito sacro" - Pippo Delbono
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