Viterbo SPORT La Viterbese Castrense, ha vinto, convinto e si è qualificata al turno successivo
Mario Cipolloni

Viterbese (4/3/3) Iannarilli; Pandolfi, Dierna, Celiento, Verutti; Cenciarelli, Cuffa, Cruciani; Invernizzi (21°s.t. Sforzini), Diop (12°s.t. Boldrini), Neglia.

In Panchina: Pini, Pacciardi, Scardala, Mazzolli, Paolelli, Fè, Bernardo, Belcastro, Ansini. All. G.Cornacchini

Gubbio (3/5/2) Volpe; Zanchi (28°s.t.Petti), Rinaldi, Marini; Pollace, Croce (15°s.t.Valacussa), Romano, Lunetta (10°s.t. Ferrimarini), Giacomarro; Candallone, Ferretti.

In panchina: Pascolini, Marghi, Conti, Kalombo, Costantino, Genghini, Bergamini, Burzigotti. All. G.Magi

Arbitro: Ayroldi di Molfetta

Reti: Cuffa (V) 8° p.t.; Lunetta (G) 31° p.t.; Neglia (V) 1°s.t.; Sforzini (V) 33° s.t.

Ammoniti: Crucian (V); Neglia (V); Zanchi (G), Marini (G), Ferretti (G).

Note: Tempo e terreno ottimi, caldo asfissiante.

Recuperi 1' p.t., 4' s.t.

Spettatori 1500 circa

La Viterbese Castrense, ha vinto, convinto e si è qualificata al turno successivo.

Tre bei gol, Cuffa all'8° del p.t. Neglia al 46°, e l'ultimo arrivato Sforzini al 78° hanno portato il passaggio al turno successivo.

Un buon risultato che serve come viatico per la prima di campionato domenica prossima al Rocchi contro la Cremonese squadra considerata da molti esperti come una delle candidate al passaggio di categoria.

Può darsi che sia così, di certo però la Viterbese ha dimostrato di essere sulla buona strada e non è difficile, vista la gara con il Gubbio, così come la precedente con la Sambenedettese , ipotizzare un buon campionato pieno di soddisfazioni per Cuffa (oggi capitano) e compagni.

Questa vittoria porta la firma di due dei cinque ragazzi che hanno vinto il campionato e lo scudetto, Cornacchini ha dato fiducia a Pandolfi, Dierna, Cuffa, Invernizzi, Neglia e in corso d'opera a Boldrini, come a dire che quelli che hanno vinto il campionato meritano la massima fiducia e sono oltremodo pronti per disputare da protagonisti l'imminente campionato pro.

Il resto degli undici che con il loro innesto hanno dato continuità ai successi gialloblu, conquistando il turno successivo di Coppa Italia, hanno dimostrato il loro valore ribattendo colpo su colpo alle avanzate dei rossoblu eugubini che, è doveroso ammetterlo, hanno creato qualche problema alla difesa gialloblu dove è emerso il gran valore di Varutti, specie nelle ripartenze è stato una costante spina nel fianco della difesa a tre degli ospiti. 

Gran bel giocatore Varutti, ancora una volta, così come a San Benedetto, dove mise a segno il gol del vantaggio, ha messo in campo tutta la sua forza tecnica e fisica, un giocatore sul quale Cornacchini può veramente fare affidamento.

Non da meno, ovviamente, sono stati gli altri nuovi arrivati, Celiento, al centro della difesa al posto di Scardala e Cenciarelli hanno ben giocato, da rivedere Diop non al meglio della condizione fisica, ha potuto solo far vedere tanta buona volontà, infine Iannarilli, portiere  dalle grandi doti tecniche che comanda la difesa da esperto titolare dei 7 metri e 32 cm. 

Giornata perfetta quantunque il gran caldo in campo e sugli spalti.

Al minuto 8' del primo tempo la Viterbese passa  con Cuffa, triangolazione Neglia-Invernizzi sponda per l'accorrente capitano ed è il vantaggio gialloblu.

Ci provano poi Invernizzi al 10°, Diop,al 13°, ancora in tandem Diop-Invernizzi e ancora Volpe a rimediare in angolo.

Al 31esimo il pareggio ospite Lunetta sfrutta un cross di Ferretti cogliendo in elevazione il ritardo della difesa gialloblu; 1-1, tutto da rifare.

Al primo minuto del secondo tempo la Viterbese è nuovamente in vantaggio, Neglia, sicuramente tra i migliori in campo,  su appoggio di Invernizzi batte al volo di prima intenzione, è il 2/1.

Al 63° Cenciarelli per Varutti,  Cuffa,  salva in tuffo, pericolosamente, Volpe; 66° gol annullato a Cuffa per f.gioco.

Dopo il leggero infortunio(75°) dell'arbitro alla caviglia sinistra si riprende; minuto78°, Boldrini, Neglia, Sforzini gol , è il 3/1 che qualifica la Viterbese al turno successivo.

E domenica al Rocchi, dopo 12 anni, la prima di campionato pro con la Cremonese, partita sicuramente difficile, ma assolutamente non impossibile.

Mario Cipolloni