Viterbo CRONACA DI PASSIONE
Quadri viventi della passione. Lunedì 14 aprile ore 21.30 a Villanova
Questo nostro tempo ha bisogno di vivere i misteri della fede cristiana anche attraverso l’arte, la musica, la coreografia.
È questo il progetto della Parrocchia cittadina dei Santi Valentino e Ilario a Villanova che sarà realizzato anche quest’anno (lunedì 14 aprile alle 21.30 a Villanova e Venerdì santo 18 aprile al Palazzo Papale).
I quadri della Passione rappresenteranno i misteri principali e gli ultimi momenti della vita di Gesù. In uno scenario artisticamente affascinante saranno ripresentati: l'ultima cena, il processo di Pilato in due atti e la crocifissione, quest’ultima il venerdì santo al duomo al termine della processione cittadina del Venerdì santo.
La particolarità sarà data dal fatto che non saranno semplicemente rappresentazioni sceniche anche se con costumi fedelmente ricostruiti, ma un momento di vera riflessione anche con video e commenti sui quadri che poi saranno rappresentati. Quest’anno per dare risalto alla costruzione della nuova chiesa, il grande palco è stato collocato proprio davanti la costruzione del nuovo edificio per simboleggiare una comunità parrocchiale viva che ama le sue radici e che ha voglia di crescere.
I primi a beneficiare dell'iniziativa sono i ragazzi, i giovani e le famiglie, oltre cento e tutti in costume. Il progetto è stato voluto infatti per creare punti d'incontro e fornire un'opportunità per crescere insieme attraverso l'impegno comune. I secondi a beneficiare di questa idea saranno invece gli abitanti del quartiere e tutti i viterbesi che vorranno godersi un momento bello di fede e riflessione in preparazione alla Pasqua. I quadri plastici rappresentano infatti una novità per la nostra città in quanto saranno un momento di preparazione. Insomma un modo nuovo per vivere la Pasqua.
L'iniziativa è promossa in collaborazione con la Diocesi di Viterbo, la Basilica Cattedrale di Viterbo, la Parrocchia santa Barbara che partecipa con diverse comparse. L’iniziativa ha il patrocinio della Provincia di Viterbo e il Comune di Viterbo.
Don Emanuele Germani
