Bagnoregio  LIBRO FIORITA

 

Sarà presentato mercoledì 16, alle ore 12.30, all’Auditorium  Taborra di Bagnoregio il libro della giovanissima Marta Tempra  “L’estate dei bucaneve”.

Un titolo contraddittorio, come la vita. Il bucaneve è un fiore tipico dell’inverno, la sua esistenza in estate è quasi un assurdo: così come l’esistenza  che è disegnata, spesso, da situazioni che sembravano irrealizzabili.

“L’estate dei bucaneve”, casa editrice Arpeggio Libero di Lodi, è una raccolta che si adatta a tutti i gusti letterari: da un mini-romanzo a racconti brevi di vario genere; da un diario di viaggio all’horror.

“Ho 22 anni e scrivo storie  da quando ero bambina – spiega l’autrice - . Negli anni del liceo ho cominciato a farlo in maniera continuativa.  A febbraio dello scorso anno ho pubblicato il mio primo libro, ‘L’istante tra due battiti’, una raccolta di racconti.

‘L’estate dei bucaneve’ è la naturale conseguenza della mia prima pubblicazione”. Anche “L’estate dei bucaneve” è una raccolta, ma circa metà del libro è monopolizzato da un’unica storia che poi darà il titolo al testo. 

La tematica principale è di come il passato possa tornare prepotentemente a influenzare il presente e la scelta di poterlo affrontare con vendetta o riconciliazione.

“Ho avuto  - prosegue Marta Tempra - una fortuna speciale: ho vissuto la mia infanzia vicino a uno degli spettacoli più suggestivi al mondo, la valle di Civita. Ho scolpiti dentro di me i suoi panorami mozzafiato. Il sorgere del sole in un mare di nebbia fa emergere la città che muore come un’isola. Impossibile assistere a uno spettacolo simile e non rimanerne ispirati. Infatti ho in cantiere la stesura di una fiaba ambientata proprio lì”.

Ultima di cinque figli Marta è nata e cresciuta a Bagnoregio e si sta per laureare in ingegneria energetica. Scrivere è la sua grande passione.

 

“Sono molto orgoglioso – conclude il sindaco di Bagnoregio, Francesco Bigiotti -  di avere una concittadina giovanissima così talentuosa. Ancora una volta la nostra amata Civita, con la sua infinita bellezza, è stata fonte di ispirazione.

 

Una delle grandi iniziative intellettuali che, probabilmente potrà già concretizzarsi questa estate è “Residenze dello scrittore”: letterari di fama mondiale si trasferiranno, per un mese, a vivere nel borgo antico e scriveranno della loro provvisoria residenza. Rivolgo a Marta Tempra le mie congratulazioni per l’uscita del libro e i più sinceri auguri per un futuro brillante”.