Ronciglione CRONACA AGRICOLA

Il Comune di Ronciglione ha aderito al progetto Bioinfocast, finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, al fine di fronteggiare il problema della presenza del parassita “Cinipide galligeno”, causa del deterioramento della pianta del castagno, e dei conseguenti danni al frutto.

Il progetto prevede il lancio del parassita antagonista “Torymus sinensis”, in cinque terreni incolti, preferiti a castagneti lavorati per l'assenza di trattamenti chimici, offrendo così maggiore garanzia di attecchimento del Torymus.

L'agronomo incaricato dal comune, entro la settimana corrente,  presenterà alla Regione Lazio (area servizio fitosanitario) i cinque siti scelti per il lancio del parassita antagonista; seguirà poi il monitoraggio delle piante, controlli delle fasi di sviluppo del frutto ed analisi dei risultati raggiunti.

Dichiara l'assessore all’agricoltura Sergio Orlandi: “Ad oggi non esiste un antiparassitario chimico che possa combattere l’insetto causa del deterioramento della pianta del castagno, e l’unico antagonista risulta essere il parassita Torymus sinensis. Il danno economico ed ambientale è considerevole (il parassita danneggia il frutto e le foglie del castagno) ed è proprio per questo che il comune di Ronciglione ha ritenuto necessario aderire al progetto Bioinfocast.

La lotta biologica al Cinipide sarà comunque molto lunga: si sostiene che per verificare l'efficacia degli interventi occorra attendere addirittura una decina di anni, ma è un intervento necessario per un paese tendenzialmente rurale come Ronciglione".

Comune di Ronciglione