Bassano in Teverina, Viterbo e Civita Castellana CRONACA

 

Quanto spendono gli abitanti della Tuscia nel gioco d’azzardo?

A rispondere c’ha pensato un lavoro de Il Sole 24 Ore su dati dell’ADM, l’Agenzia delle Dogane e Monopoli.

Tramite il Data Blog del principale quotidiano economico italiano, uno strumento ideato per analizzare i fatti attraverso i numeri, sono state indicate le cifre raccolte e vinte nel gambling per ognuno dei sessanta comuni che occupano il territorio viterbese.

Senza distinzione sono pertanto stati raccolti in un solo numero le informazioni provenienti dalle slot machine, le videolottery, i tagliandi dei gratta e vinci, le scommesse sportive, i più tradizionali lotto e superenalotto.

L’abitato con la raccolta pro capite più alta risulterebbe Bassano in Teverina.

Un piccolo comune di poco più di mille anime. E’ come se ognuno dei suoi abitanti nei primi sei mesi del 2017 avesse investito nel gioco d’azzardo 914,47 euro.

Quasi cento in più rispetto a quanto fatto dagli oltre sessantamila viterbesi che, invece, si sarebbero fermati a quota 810,76 euro aggiudicandosi – per così scrivere – la medaglia d’argento.

Sul gradino più basso del podio ecco, invece, Civita Castellana con 631,65 euro ipotizzati per ciascuno dei suoi sedicimila residenti circa.

E sul fronte delle vincite?

Restando ai tre territori citati qualche riga sopra, stavolta registriamo uno scambio di posizioni.

La cosiddetta Città dei Papi guida la graduatoria con 636,58 euro pro capite.

Alle sue spalle scivola Bassano in Teverina, con 633,67 euro per abitante, mentre Civita Castellana terza era e terza resta con 461,19 euro per cittadino.

Ovviamente scritti così sono numeri che hanno poco valore.

Per farci un’idea della loro grandezza o esiguità è necessario ricordare i dati a livello nazionale: la raccolta nel periodo gennaio-giugno 2017 sarebbe stata pari a 610,3 euro per italiano, le vincite a 486,6 euro pro capite.

E dalla Rete?

I casinò online autorizzati a raccogliere puntate in Italia, come netbet.it, da qualche hanno mostrano il segno più. La spesa, vale a dire puntate raccolte meno vincite erogate, è difficile da distribuire geograficamente ma, nel suo complesso, ha superato la fatidica soglia del miliardo di euro.

Soprattutto è cresciuta nel passaggio dal 2016 al 2017 del 34%. Un dato che fa impallidire il +25% registrato nel periodo precedente, quello fra il 2015 e il 2016.

Ovviamente a tirare le fila sono i casinò games, anche se le scommesse sportive sono in forte aumento e il 2018, con la disputa del torneo iridato in Russia fra i mesi di giugno e luglio, potrebbe rivelarsi l’anno della loro consacrazione come prima voce del gambling online.

Non resta che attendere ancora un po’ di tempo e il prossimo aggiornamento di fatti e cifre.

 

 

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

chi è on line

Abbiamo 1346 visitatori online

 

 I libri

di Mauro Galeotti

 

Cartonato - pag. 246 - euro 25,00
in esaurimento, per l'acquisto
scrivere alla email spvit@tin.it

Cartonato - pag. 808, a colori
da euro 120,00 a euro 80,00
in esaurimento, per l'acquisto
scrivere alla email spvit@tin.it