Roma EVENTI IN ITALIA
Gianfranco Fisanotti, Vincenzo Ceniti, Marco Fisanotti, Barbara Cacciolari

I Lanzichenecchi e il Sacco di Roma nel 1527, Johannes Lingelbach, XVII secolo

Pesa l’incertezza politica malgrado il bisogno di cambiamento: il vero banco di prova e’ la ricostruzione delle zone terremotate.

“Le Figaro” del 13 luglio 2018 titolava in prima pagina: “Climat: coup de chaleur extrême sur toute la planète”, che può benissimo essere il titolo del vissuto italiano dopo le elezioni politiche del 4 marzo. Le tensioni quotidiane nel circondario della politica e dei palazzi romani, una opposizione a prescindere, gli equilibri del potere scombussolati dalla nascita inattesa del Governo, alimentano una incertezza che pesa sui mercati e che attira i grandi gruppi finanziari interessati.

Malgrado il contesto, l’Italia – nel 2017 – si è posizionata al V posto mondiale con più di 58 milioni di arrivi, dopo Francia, Stati Uniti, Spagna e Cina ed un incremento dell’11% più alto sia della media del pianeta (+ 6,8%) che di quella europea (+ 8,4%).

Il World Tourism Barometer dell’Unwto ci dice che la spesa turistica degli stranieri nel 2017 è di 39 miliardi di Euro (+7,7% sul 2016) di fronte a 24,6 miliardi spesi dagli italiani all’estero con un saldo positivo di circa 15 miliardi (+ 5,7%) rispetto al 2016. Il World Travel and tourism council rileva che il turismo italiano incide per il 13% del Pil, cioè per oltre 23miliardi di Euro, con 3,4 milioni di posti di lavoro cioè il 14,7% degli occupati in Italia.

I dati sembrano incoraggianti, ma dobbiamo riflettere su un fatto che desta preoccupazione: sul piano della competitività turistica, stando al rapporto del World Economic Forum siamo inchiodati all’85° posto per la convenienza delle strutture alberghiere, al 115° posto per il rapporto tra qualità e prezzo ed al 104° posto per quanto attiene alla efficacia del marketing: l’idea della chiusura obbligata degli esercizi commerciali è poco incoraggiante.

Con tutto ciò, l’Italia non ha un ministero del turismo come se un settore così vitale per la bilancia dei pagamenti, della forza lavoro e dei circuiti economici fosse una subordinata in attesa di promozione, una specie di naufrago senza un’isola sulla quale approdare.

L’Italia nel corso dei secoli ha subìto molti saccheggi: quello dei Galli di Brenno nel 387 a.C., quello compiuto da Alarico nel 410 d.C., quello del 546 degli Ostrogoti di Totila, quello dei Normanni di Roberto il Guiscardo del 1084, quello dei Lanzichenecchi del 1527, quello Francese del 1849 e quello della politica degli ultimi 50 anni con un debito pubblico che già supera i 2.300miliardi di Euro, una vera catastrofe che lasciamo in eredità ai nostri figli. Forse, è ora di cambiare pagina e di pensare davvero al popolo italiano tenendo ben presente che nessuno dei grandi vincitori del 4 marzo u.s. ha saputo vincere e che il vero banco di prova è la ricostruzione delle Zone terremotate. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;

LA PRESIDENZA NAZIONALE DELL’UNIONTURISMO HA CHIESTO ALLA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE ATTIVITA’ PRODUTTIVE DELLA CAMERA ON. BARBARA SALTAMARTINI UNA AUDIZIONE IN MERITO ALLA PROPOSTA CHE VUOLE RIPRISTINARE GLI OBBLIGHI DI CHIUSURA DOMENICALE PER GLI ESERCIZI COMMERCIALI. PUBBLICHIAMO QUI DI SEGUITO UNA PARTE DELL’INTERVENTO DELLA DOTT.SSA BARBARA CACCIOLARI, CONSIGLIERA NAZIONALE DELL’UNIONTURISMO CON DELEGA ALLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE: “Partendo dall’assunto che il valore del tempo libero e’ molto soggettivo in quanto dipende e varia per ciascuno di noi secondo la sua fruibilità nell’arco della giornata o della settimana, comunque nel tempo, si ritorna oggi, dopo quasi 8 anni ed un sistema commercio profondamente cambiato, ad invocare una maggiore attenzione di conciliare le esigenze sia della famiglia che del lavoro, cercando di ripristinare gli OBBLIGHI DI CHIUSURA DOMENICALE, in netta contraddizione rispetto a problemi da risolvere molto più importanti, in cui l’Italia sta lottando per rafforzare il proprio esangue tasso di crescita.

Diventa quindi uno slogan oggi supportato dalla proposta del Ministro Di Maio di ripristinare gli obblighi di chiusura domenicale che tuttavia per molti,  e’ stata una delle scelte migliori degli ultimi anni, cioè di avere la possibilità di fare la spesa la domenica (dai generi alimentari alle auto, dai mobili alle case, dai viaggi ai beni di largo consumo). Scelta giusta sia in termini occupazionali (FEDERDISTRIBUZIONE per voce del suo Presidente Gradara, parla di circa 40.000 posti di lavoro nella GDA, grande distribuzione, che hanno trovato lavoro grazie alla LIBERALIZZAZIONE DEGLI ORARI e che di conseguenza lo perderebbero) che in termini gestionali, cioè di libertà totale per l’operatore economico di decidere quando stare aperto o chiuso, dando al consumatore, di conseguenza, la totale libertà di scegliere QUANDO comprare ed incidendo, quindi, in maniera sostanziale negli usi e costumi delle famiglie italiane.

Oggi, infatti, secondo un’indagine IPSO, due italiani su tre hanno l’abitudine di fare acquisti, soprattutto nel comparto alimentare, la domenica. Solo questo fatto, come segnalato dall’ISTITUTO BRUNO LEONI, basterebbe per capire quanti danni economici provocherebbe una limitazione alle aperture domenicali, di fatto ritornando alla preistoria del commercio rispetto alla funzione sia economica che sociale dei tempi moderni. In un recente articolo, COFIMPRESE dichiara che ci sarebbe un’emorragia di posti di lavoro, secondo il progetto di legge che pone un massimo di 12 giorni festivi l’anno per ciascuna attività commerciale e un tetto del 25% degli esercizi per ogni categoria commerciale. Se il provvedimento passasse, il settore commerciale perderebbe 400.000 posti di lavoro (art.ILGIORNALE.IT del 14/07/18). Al TURISMO e’ legato fortemente l’aumento dei consumi, che si traduce in aumento di domanda interna, legata anch’essa all’occupazione.

Ne deriva che in un momento economico come questo in cui la crisi non trova fine in tutte le sue eccezioni, economica e occupazionale soprattutto, ogni aumento della domanda aggregata deve essere FAVORITO, non certo OSTACOLATO, perché quanto perso in termini di consumi si sposterebbe in gran parte a vantaggio delle vendite online sulle grandi piattaforme internazionali che certamente non chiudono la domenica e che solo nell’ultimo anno e’ cresciuto dell’8% . Oggi, in virtù di una legislazione sul lavoro ed una contrattazione collettiva nazionale, ciascun settore, garantisce i propri lavoratori nella disciplina dei turni, nel tetto massimo di ore giornaliere e settimanali da fare, nella turnazione dei riposi, nella maggiore retribuzione in caso di straordinari, nella gestione di ferie e permessi, nella gestione della maternità e così via, le quali TUTELE ESISTONO E DEVONO ESSERE RISPETTATE” . Barbara Cacciolari

LAIGUEGLIA ACCOGLIE DUE COMUNI FRANCESI E TEDESCHI GEMELLATI. Il Sindaco di Laigueglia Roberto Sasso Del Verme ha incontrato il 24 settembre u.s. presso la sala consiliare, una delegazione proveniente dai due Comuni, francesi e tedeschi, gemellati con Laigueglia. Si tratta delle cittadine di Semur-en-Auxois e di Höhr-Grenzhausen, cui il Comune ha intitolato rispettivamente: il Centro Civico Semur-en-Auxois, attuale sede delle Associazioni locali, e la caratteristica piazza di Hohr Grenzhausen.

La delegazione in visita a Laigueglia già nei giorni scorsi, in occasione dei festeggiamenti patronali di San Matteo, ha voluto suggellare con la propria presenza, in un momento così importante per la comunità locale, una amicizia comunitaria che dura da moltissimi anni. L’intenzione di ambedue le parti è quella di incontrarsi nuovamente per collaborare a future, importanti iniziative, che rafforzino il vincolo di appartenenza ad una comunità ideale dove gli interscambi culturali sono riconosciuti fonte e motivo di crescita ed arricchimento oltre che delle istituzioni preposte al governo locale anche dei singoli cittadini. La delegazione è stata accolta oltre che dal Sindaco Roberto Sasso, dal Vice Sindaco Ing. Giancarlo Garassino (nella foto) e dal Consigliere alle Politiche giovanili Federica Giovinazzo.

CALABRIA: TROPPA INDIFFERENZA AL SETTORE TERMALE. Le terme calabresi costituiscono un volano per lo sviluppo economico della regione. Ne è consapevole l’Unindustria Calabria con il sostegno di Federterme, a margine di un recente incontro operativo. Sul tavolo molte questioni ancora irrisolte come i pagamenti arretrati delle Asl e il rifinanziamento della legge regionale di settore. All’esame anche nuovi percorsi di cura: riabilitazione, prevenzione e interventi a favore delle classi più deboli (bambini ed anziani) come accade in altre regioni e sulla scorta anche dei risultati ottenuti dalla Fondazione per la Ricerca Scientifica Termale (FoRST).

"Nel corso degli anni abbiamo assistito ad una inspiegabile e sostanziale indifferenza della Regione Calabria nei confronti del settore termale - ha dichiarato il Direttore Generale di Federterme, Crudeli - un susseguirsi di dichiarazioni ed annunci cui non hanno fatto seguito misure concrete". "Il settore non merita di essere costretto a ‘vivacchiare’ - ha proseguito Crudeli - in un quadro in cui altre componenti del termalismo nazionale ed internazionale stanno cercando di intercettare ed assecondare nuovi ed emergenti segmenti di domanda". "In questa prospettiva, abbiamo chiesto al Presidente della Giunta regionale Mario Oliverio un incontro urgente - ha aggiunto il presidente di Unindustria Calabria Natale Mazzuca - perché, appena dopo la pausa estiva, si attivi un tavolo regionale operativo, in grado di mettere a punto un piano di lavoro scandito da un cronoprogramma realistico che consenta il conseguimento di primi e significativi obiettivi per il settore e per il territorio in tempo utile per la prossima stagione termale" (Unionturismo News)

BOLZANO : TUTTO PRONTO PER LA FIERA “HOTEL” DI OTTOBRE.   “Hotel” la fiera specializzata per l’hotellerie e la ristorazione si terrà Bolzano dal 15 al 18 ottobre prossimo nella sede consueta della Fiera di Bolzano. L’Alto Adige conta 10.000 strutture ricettive, oltre 32 milioni di pernottamenti all’anno e 26 stelle Michelin assegnate a 19 chef. In questo contesto, la fiera offre occasioni di scambio e momenti di informazione ed ispirazione per albergatori, ristoratori, aziende e operatori del settore. Dal 2016, lo Startup Village di Hotel accende i riflettori su nuove idee e tecnologie all’avanguardia. Insieme all’Ecosystem ICT & Automation di IDM Alto Adige, Brennercom e Plank, Fiera Bolzano cerca ed ospita i migliori progetti innovativi per il futuro della hotellerie e ristorazione, dalle soluzioni di mobilità sostenibile alle tendenze nell’universo food and beverage fino al design e arredamento dinamico. Dieci startup selezionate avranno la possibilità di far parte all’incontro più importanti per l’industria alberghiera nell’arco alpino. Durante i 4 giorni di fiera, le startup finaliste presenteranno i propri prodotti o servizi ad aziende consolidate, operatori del settore e una giuria di esperti.  (Unionturismo news)

LIGNANO SABBIADORO E GLI EVENTI SPORTIVI. Si svolgeranno dal 24 settembre al 1° ottobre p.v. i campionati mondiali Iwas Powerchair Hockey 2018 presso il Village Bella Italia EFA;l 30 settembre avrà luogo il primo Meeting giovanile di atletica leggera; dal 30 settembre al 6 ottobre si svolgerà l’Europe Evolution Cup con eventi ed approfondimenti di apnea subacquea; il 13 ottobre p.v. presso il Porto Casoni e la laguna dalle ore 9.00 sarà possibile assistere al 24° match Trieste-Zagabria di canottaggio; sempre a Porto Casoni ed in laguna partirà il 14 ottobre la Regata della Laguna; il 20 ed il 21 ottobre dall’area mercato di Lignano partirà la Va edizione della Lignano Bike Marathon: tutte manifestazioni sportive di altissimo livello con gare internazionali per professionisti e juniores organizzate dall’Assessorato allo Sport della Città di Lignano Sabbiadoro. Info: 0431409108 www.lignano.org;

TICKET MUSEI SI’ O NO? Musei statali: gratis o a pagamento?. In alcuni Paesi europei l’ingresso è gratuito in quanto la fruizione delle opere d’arte è considerata un fondamentale per la crescita culturale dei cittadini su cui lo Stato investe. In Italia ci si intriga ancora su procedure e modalità d’apertura che variano da ministro a ministro, dall’età dei visitatori, dai giorni, dai mesi ed altro. L’attuale responsabile del Mibact Alberto Bonisoli è dell’avviso ad esempio di dare libero accesso a tutti per venti volte l’anno (da ottobre a marzo, non solo di domenica) e di far pagare due euro agli under 25. A parere nostro è più pratico e sensato consentire a tutti l’ingresso libero. In alternativa sarebbe utile confermare il free per i giovani (sotto i 18 anni) e per gli over (sopra i 65 anni). Ne trarrebbe beneficio la domanda turistica dal momento che gli over costituiscono la parte più cospicua dei fruitori e che la loro acculturazione è uno degli obiettivi più importanti per uno Stato moderno (Unionturismo news).

MUSICA IMMACOLATA A VITERBO. “Musica immacolata” è il titolo dell’annuale omaggio alla Madonna organizzato dal consolato di Viterbo del Touring Club il prossimo 8 dicembre alle ore 16,00 nella stupenda chiesa di Santa Maria della Verità a Viterbo che custodisce tra l’altro la cappella Mazzatosta affrescata da Lorenzo da Viterbo nella seconda metà del Quattrocento L’”Omaggio” di quest’anno prevede la partecipazione dell’organista-improvvisatore Ferdinando Bastianini, del coro “Johannes Ockeghem” diretto da Roberto Ciafrei e del mezzo soprano Paola Polito”. In programma arie e cantate di varie epoche dedicate alla Vergine. Come sempre, dopo lo spettacolo si terrà nel cortile della chiesa la consueta bruschetta per gli auguri natalizi con olio extravergine di oliva e vino novello (Unionturismo news)

ROMA E LAZIO PUNTANO SUL CONGRESSUALE.   Si è conclusa con successo nei giorni scorsi a Roma la 21^ edizione del “Buy Lazio” orientato stavolta verso il turismo di ritorno e il congressuale: una settantina di buyer ed oltre 150 seller. Registrati circa 1500 contatti tra domanda e offerta che hanno sigillato il buon esito del workshop e il post tour tra le campagne e le attrazioni artistiche di Viterbo, Rieti, Frosinone e Latina. “E’ giunto il momento di fare delle scelte – hanno ribadito Francesco Palumbo del Mipaaft e Lorenza Bonaccorsi assessore al Turismo della regione Lazio - sia sulle tipologie della domanda che va indirizzata alle classi di reddito medio-alto, sia sugli gli interventi di turismo qualificato e sostenibile.

E’, questa, anche la mission dell’Enit. “Con le 28 antenne all’estero – ha detto il direttore marketing Elena Rossi – e grazie alla collaborazione con Ice e Ambasciate stiamo lavorando a una sorta di cruscotto che raccoglierà e confronterà, incrociandoli, i dati sulle prenotazioni provenienti dai vari partner. E già in queste settimane si conoscono i primi numeri della stagione con una crescita nazionale a doppia cifra e un aumento delle prenotazioni alberghiere da qui a fine anno intorno al +6” (Unionturismo news). 

SALONE DI GENOVA COL VENTO IN POPPA.   Il ministro al Turismo Gian Marco Centinaio all’inaugurazione del Salone Nautico di Genova dei giorni scorsi ha più o meno detto così “Il turismo nautico e il turismo balneare sono l’asse portante della nostra economia. Occorre che la politica se ne renda conto e adotti i necessari provvedimenti”. E ti credo. Con ottomila chilometri di costa ed un entroterra da schianto provate a sostenere il contrario. Ma intanto eccoci ancora alle prese con progettualità portuali tra mille difficoltà, eccessiva fiscalità su imbarcazioni da diporto che consigliano ai proprietari di attraccare in altri lidi (spagnoli, greci e francesi), incertezze sul futuro delle concessioni balneari ecc. Per fortuna che c’è il Salone di Genova a rinnovare puntualmente ogni anno il suo paniere di ottimismo.

Poco meno di mille espositori e un migliaio di imbarcazioni in vetrina con quasi quattro miliardi di fatturato 2017, non sono giuggiole (direbbe qualcuno) e indicano subito che i fondamentali ci sono e che i genovesi dopo la tragedia del ponte sanno guardare al mare per un pronto riscatto come hanno sempre fatto dal tempo delle repubbliche marinare. Di conforto ci sono le promesse del ministro Toninelli presente al Salone di rendere presto operativo il Registro telematico delle imbarcazioni atteso da sei anni.

Fisanotti: “Dopo l’immane tragedia che ha colpito Genova e l’Italia tutta con un carico impressionante di morti, il Capoluogo dell’amatissima Terra di Liguria inizia faticosamente un percorso di riscatto e di rinascita con la doverosa e fraterna solidarietà di tutto il popolo italiano che chiede giustizia e piene assunzioni di responsabilità nella ricostruzione del ponte e del prezioso tessuto sociale sconvolto dal tragico quanto colpevole evento”. (Unionturismo news)

BOLZANO: Visite guidate nel centro storico attraverso la città vinicola patria dei vini rossi di qualità Lagrein e Santa Maddalena; ricchi programmi di arte, gioco, studio, musica e teatro presso il giardino della Fondazione Cassa di Risparmio e l’adiacente Talvera; visita dei birrifici artigianali di Bolzano con la degustazione delle diverse tipologie di birra dei Mastri birrai; il 29-9-2018 grande concerto della Banda Musicale di Bolzano in Piazza Municipio; visita in via straordinaria alla chiesetta di Santa Maddalena che conserva un pregevole ciclo di affreschi del ‘300; apertura straordinaria della chiesetta di San Martino in Campiglio consacrata nel 1180 e decorata con pregiati affreschi di scuola Bolzanina in collaborazione con l’Azienda di Soggiorno di Bolzano ed il Touring Club italiano; altra visita imperdibile della chiesetta di San Giovanni in Villa molto interessante sia per l’architettura esterna che per la eccezionale decorazione pittorica realizzata da artisti girovaghi di scuola giottesca; in via straordinaria è stata aperta anche la visita al chiostro dei Domenicani con il suo prezioso ciclo di affreschi delle arcate realizzato verso la fine del ‘400 da Friedrich Pacher. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;

L’ANTICO COSTUME DI ISERNIA: UN TESORO RITROVATO. Grande evento sabato 29 settembre p.v. alle ore 17.00 presso il MUSEC di Isernia. Pasquale Damiani, giornalista e ricercatore illustrerà la iconografia del costume tradizionale di Isernia; Antonio Scassera Direttore Scientifico del MuseC farà la presentazione dell’antico costume andando alle radici identitarie di Isernia. Seguirà la degustazione a cura della Federazione Italiana Cuochi, Associazione di Isernia, sul tema “La cipolla di Isernia fra tradizione ed innovazione”. info: Presidio Turistico e Culturale di Isernia Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;

EVENTI CULTURALI: ad ASTI (Palazzo Mazzetti) fino al 3 febbraio 2019 la mostra “Chagall, colore e magia”, info: www.astichagall.it; tel. 0141530403; a Palermo, capitale italiana 2018 della cultura, ospita fino al 4 novembre p.v. la Biennale nomade dedicata al contemporaneo; a Varallo la mostra “Il Rinascimento di Gaudenzio Ferrari”: fino al 16 dicembre p.v.; info: 800329329; a Bard (Forte di Bard) la mostra “Luci del Nord. Impressionismo in Normandia”; a Catania al Palazzo della cultura in mostra opere di Henri Toulouse – Lautrec genio di Parigi di fine ‘800 che illustrò specialmente la vita bohémienne, gli artisti di Montmartre, il Moulin Rouge soprattutto con i suoi manifesti pubblicitari e i ritratti di personaggi che hanno segnato un’epoca. (Rubrica a cura di Marco Fisanotti).

N°  543   Roma, 26 settembre 2018

In Redazione: Dott. Vincenzo CENITI, www.unionturismo.it;

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