Elisabetta Ferrari

Il "gruppone" Bike for Parkinson" è arrivato l’11 settembre a Montefiascone (VT): 19 persone, che provengono da un’area che va da Novara a Venezia, Brescia, Varese, Firenze e passa anche dalla Sicilia, affette dal morbo di parkinson, ma con una forza e un entusiasmo incredibili, stanno percorrendo la Via Francigena in bicicletta, con tappe da 100 km al giorno, guidati dal grande Stefano Ghidotti.

Al 100° KM della Via Francigena sono stati accolti dall'Assessore allo Sport, Paolo Manzi, e dalle attivissime associazioni locali di AIDO, AVIS e Associazione Via Francigena Montefiascone.

Dopo lo scambio di magliette e gagliardetti, Elisabetta Ferrari (ufficio di presidenza di AEVF) ha donato loro le spille dell’Associazione Europea delle Vie Francigene e, insieme a Alessandra Croci dell’Associazione Francigena di Viterbo, ha apposto il timbro del 100° km sulle credenziali degli speciali pellegrini, accompagnandoli poi al ristoro organizzato dal Bar Donnino, sempre disponibile per le iniziative francigene. Pizza per tutti e poi in bici sul basolato romano verso Viterbo.

Si è trattato di un incontro emozionante e a tratti commovente. I ciclisti hanno raccontato che tra di loro non si conoscevano di persona prima di questo viaggio, mentre ora sembrano amici da sempre. Hanno detto: “La Via Francigena è magnifica, si vedono paesaggi incantati come in Val D’Orcia e qui, a Montefiascone, davanti al Lago di Bolsena. Soprattutto abbiamo incontrato una marea di gente che la sta percorrendo a piedi e in bicicletta.”

Il progetto di percorrere la Via Francigena, dal 5 settembre per 9 giorni e un totale di 791 km, è stato ideato da Stefano Ghidotti, presidente di “Parkinson & Sport”, e da Simone Masotti, malato di Parkinson da 14 anni, ciclista per passione, per sport e per il grande beneficio che apporta tale pratica contro la malattia, rallentandone gli effetti degenerativi con il mantenimento delle capacità manuali e di coordinamento. Durante il percorso i ciclisti incontrano le varie associazioni Parkinson presenti lungo la Via: amici, sport e movimento. Il motto di questo bel Progetto chiamato "Bike riding with Parkinson for Italy".

Come dicono Stefano e Simone: “Si tratta di un viaggio in bicicletta che vuole portare un messaggio di speranza. Combattiamo il Parkinson anche attraverso lo sport”.

Grazie amici speciali, oggi arriverete alla meta, a Roma. Il traguardo del vostro viaggio. E subito comincerete a pensare al prossimo.