Il sindaco Michelini Leonardo

Viterbo CRONACA

Ribadisco: l’amministrazione comunale non è stata mai portata a conoscenza, né formalmente né informalmente, di autorizzazioni a smaltire i rifiuti romani nella discarica delle Fornaci.

Non avrebbe potuto essere diversamente perché, come Equitani ben sa, non esistono e non sono state rilasciate autorizzazioni al gestore della discarica a smaltire nell’invaso i rifiuti romani. Autorizzazioni che, comunque, non sono state richieste al Sindaco perchè non rientranti tra le sue competenze.

Quanto alla lettera del Commissario Sottile, è chiaro a chiunque desideri leggere i fatti sulla base dei documenti, che la stessa si riferisce ad una ipotetica possibilità (configurata dallo stesso Commissario) di mero abbancamento dei rifiuti per un periodo limitato di tempo, che peraltro non è stata poi seguita da alcuna concretizzazione in atti formali del Commissario o della Regione.

Tutto ciò che è avvenuto dal mese di Ottobre in poi, non era a conoscenza del Sindaco nè dell’amministrazione, come dimostrato dagli accertamenti effettuati dalla Polizia Locale sulla gestione dei rifiuti in discarica e dalla risposta alla richiesta di notizie con cui l’Assessore Civita ha confermato l’assenza di qualsivoglia atto finalizzato a consentire lo smaltimento definitivo dei rifiuti romani a Monterazzano.

Ben diversa, in questa situazione appare la situazione della Provincia: l’Assessore Equitani sa che il codice dell’ambiente attribuisce proprio alla Provincia il controllo periodico su tutte le attività di gestione dei rifiuti, “ivi compreso l'accertamento delle violazioni delle disposizioni di cui alla parte quarta del presente decreto”. E se violazioni ci sono state, è evidente che la Provincia se ne è accorta e le ha denunciate solo dopo due mesi di smaltimento in discarica, quando ormai il tutto era già avvenuto. Quello che ha fatto, quindi, è bene che l’abbia fatto, anche se con un certo ritardo.

Di quanto già detto, nonostante qualcuno se ne sia dimenticato, è stato ampiamente dibattuto nella Commissione consiliare del 16 dicembre scorso (alle quale erano presenti tutti i consiglieri ad eccezione di Serra), nella quale l’Assessore Saraconi ha dato conto di tutte le informazioni in possesso dell’amministrazione, compresa la lettera del Commissario Sottile.

Appare quindi evidente che si continua a strumentalizzare per finalità esclusivamente politiche il problema dei rifiuti.

Il Sindaco

Leonardo Michelini