Viterbo CRONACA Avendo subito un incidente, sono momentaneamente disabile

Scalino in Via Belluno
uno dei tanti impedimenti

Gentile Signor Galeotti, ricevo ogni giorno il suo quotidiano che leggo sempre con piacere, per questo le giro una lettera che ho inviato al Sindaco della nostra città e la invito a voler promuovere una campagna di civiltà tesa a sensibilizzare i nostri concittadini e l'Amministrazione Comunale su una questione che fa parlare molto molti, ma che non trova solitamente un riscontro nei fatti.

Al Sindaco del Comune di Viterbo
Egregio Sindaco, mi chiamo Stefania Fidanza e vivo sulla Via Teverina.
Avendo subito un incidente, sono momentaneamente disabile, e quindi posso "assaporare" tutti i disagi che i cittadini nella stessa condizione vivono.

Ho la fortuna di avere vicino molti amici che si prodigano ma talvolta è necessario farsi prestare una carrozzina e farsi accompagnare per svolgere attività non delegabili. Proprio per questo ho potuto "apprezzare" quanto la nostra città sia inospitale e, anzi, escludente per tutti coloro che non siano perfettamente autonomi.

In questa esclusione includo, è evidente, la maleducazione spocchiosa di chi parcheggia davanti agli scivoli od occupa abusivamente i posti auto destinati ai disabili, ma anche l'assenza di controlli da parte dei vigili urbani-soprattutto nelle vicinanze di luoghi come uffici postali, banche, scuole...- e soprattutto lo stato pietoso di strade e marciapiedi che sono pericolosi anche per individui senza problemi di deambulazione.

Devo dire che da "sani" certe situazioni si apprezzano solo relativamente, ma da malati esse possono essere drammatiche: si rimane bloccati dentro una buca anche piccola, non si riesce a procedere, come nel caso del marciapiedi del passaggio a livello (che distrugge anche le gambe di un buon camminatore) per il continuo cambio di dislivello...

Per questo La invito a fare una "passeggiata" in carrozzina sui marciapiedi della Teverina, dell'Ellera, del Paradiso, del centro storico, dalle parti di Porta Romana, vicino al passaggio a Livello...

Insomma praticamente ovunque in città. Le concedo anche un aiuto per affrontare buche,scivoli, porte di accesso.... In fondo non si può pretendere l'impossibile, neppure da un Sindaco.

Questa esperienza sarebbe veramente formativa e forse indurrebbe la Giunta ad attivare interventi che renderebbero la vita meno difficile ai nostri concittadini.

Anche questa potrebbe essere la strada giusta per rendere il Nostro Comune veramente all'altezza del riconoscimento che l'UNESCO ci ha dato per Santa Rosa.

Come cittadina che paga le tasse e come elettrice confido che, nonostante le difficoltà economiche, che certamente limitano gli interventi, si agisca concretamente perché la dignità delle persone passa certamente anche per la loro autonomia.

La ringrazio per quanto vorrà fare.

Stefania Fidanza

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