Viterbo
CRONACA

L'incantevole sede della Sala delle Assemblee di Palazzo Brugiotti ha ospitato il 27 gennaio "Giorno della memoria" un particolare incontro dal titolo "L'Olocausto: storia e memoria nel rapporto tra le generazioni", presieduto da Mario Brutti, presidente della Fondazione Carivit.

È la prima volta che viene ricordato l'Olocausto alla Fondazione Carivit, non una cerimonia standard, quindi, ma un incontro per ribadire fermamente la necessità di trarne insegnamento, per andare avanti.

Il sindaco di Viterbo, Leonardo Michelini, portando i saluti dell'Amministrazione, ha sottolineato l'impegno della Città, invitando i presenti a diffidare delle ideologie, guardandole con distacco e ad aprirsi agli altri che, seppur diversi, possono essere portatori di informazioni atte a far progredire la vita umana.

Maurizio Ridolfi, Ordinario di Storia Contemporanea, Università degli Studi della Tuscia, relatore dell'incontro, ha ribadito l'importanza del nesso tra Storia e Memoria, avvicinandoci agli eventi attraverso le testimonianze per capire, per sapere.  

La dimensione celebrativa di un evento così drammatico: il dramma nel dramma in un escursus tracciato dal professor Ridolfi, coinvolto anche per parenti diretti, in una vicenda che ancora oggi spaventa.

Sicuramente toccante e coinvolgente, perché vissuto in famiglia, il prezioso contributo di Grazia Di Veroli, da oltre dieci anni attiva nell'Associazione Nazionale Ex Deportati, della quale è consigliera nazionale ed anche della sezione di Roma.

Per la pedagogista Grazia Di Veroli la memoria del territorio non va persa e proprio i giovani devono essere aiutati a sapere, a ricordare.

Nel suo intervento ha dato voce a chi, della sua famiglia, non ha conosciuto, coinvolgendo attenti ospiti dell'incontro, gli studenti del Liceo classico Mariano Buratti, brigadiere della Finanza, Medaglia d'oro al Valor Militare, arrestato dalla Gestapo dietro delazione e fucilato il 31 gennaio 1944.

La Memoria tutelata privilegiando, quindi, la cultura, l'approfondimento attraverso le testimonianze dei pochi superstiti come Settimia Spizzichino, per ricordare ai giovani l'atrocità di crimini commessi in nome di false ideologie, apportatrici di morte e terrore.

Visibilmente commossa e partecipe la Consigliera Daniela Bizzarri, Delegata alle Pari Opportunità del Comune di Viterbo; il presidente della Carivit, dott. Aldo Perugi, e lo studioso dei Farnese e della ceramica medievale, il comm. Romualdo Luzi.

Laura Ciulli

1 - VIDEO Intervento del sindaco Michelini su "L'olocausto: storia e memoria nel rapporto tra le generazioni"

2 - VIDEO Maurizio Ridolfi relaziona su "L'olocausto: storia e memoria nel rapporto tra le generazioni"

3 - VIDEO Grazia Di Veroli relaziona su "L'olocausto: storia e memoria nel rapporto tra le generazioni"