Paparano
CRONACA

Sono sotto gli occhi di tutti le edificazioni conseguenti alle errate scelte del passato, in particolare, le edificazioni situate a Paparano.

Un nuovo piano particolareggiato in località Paparano, lottizzazione ex terreni Poscia a strada Paparano,  prevede altri 10 mila mc di nuove edificazioni.

Come si sia potuto avallare un tale mastodontico progetto, presentato da una nota immobiliare, al tempo molto vicina a un assessore di maggioranza, è un mistero, ma forse già risolto.

Dal progetto è previsto che tutti i volumi di scarico si riverseranno nella rete fognaria esistente, soprattutto le acque meteoriche che non saranno più assorbite dal terreno cementificato, che molto probabilmente collasserà portando non pochi disagi alle numerose abitazioni sottostanti la zona in oggetto.

Già in passato numerose famiglie si sono ritrovate con le abitazioni allagate a causa della scarsa capacità di raccolta della rete fognaria esistente e oggi vivono col terrore ogni violento acquazzone.

Alcune delle famiglie che mi hanno contattato molto allarmate hanno da tempo posizionato davanti alle aperture a pian terreno delle loro abitazioni numerosi sacchetti di sabbia per evitare che l’acqua entri ancora nelle loro case provocando altri danni ingenti.

Una situazione insostenibile anche psicologicamente ed è per questo che, insieme ai miei validi colleghi D’Orazi e Fabbri, abbiamo presentato all’ufficio tecnico del comune una richiesta di asseverazione di congruità della rete fognaria esistente che dovrà ricevere tutti i volumi di scarico prodotti dalla nuova lottizzazione.

Stesso discorso per la lottizzazione della famiglia del sindaco Nicola Olivieri che ha presentato da pochi giorni un nuovo piano di lottizzazione, sempre a Paparano, per oltre 2 mila mc, che dovrà immettersi nella rete fognaria esistente di una zona già fortemente provata e più a valle rispetto al punto su cui il sindaco e i suoi parenti costruiranno le villette.

Massimiliano Baglioni
Progetto Futuro Vitorchiano