Vetralla CRONACA SILENZIO

Vetralla

Usque tandem Catilina, abutere patientiae nostrae?
Avevo già scritto, sul significato che davo alla parola "Silenzio", dando alla stessa, le varie attestazioni, riconoscimenti, significati, valori, motivi, ragioni: Senso! 

Estrapolava dall'essere noi, i motivi per i quali, lo stesso "il Silenzio", per l'appunto, trovava saggezza, acconsentimento, volontà dimostrativa, accettazione, anche "ob torto collo", intelligenza, saggezza, volontà dell'indifferenza, della non curanza, ritenuta, a volte, utile, valida, indispensabile ad essere tale.

Concludevo però, scrivendo, "romperlo", solo quando la stanchezza, ne chieda autorevolmente, il bisogno, l'occorrenza, l'esigenza, la necessità, l'obbligatorietà.

Questo limite è stato raggiunto, superato.

Troppe volte, il mio nome è apparso, non autorizzato, oggetto di personali critiche "E NON SOLO", al di fuori di ogni logica verità ed al di sopra, di ogni pur normale accettazione, frutto di offensive personali, che per ora faccio finta di dimenticare. Le stesse opera di un personaggio, che in verità non conoscevo a sufficienza ed al quale avevo concesso la mia amicizia collaborativa. Sono abbastanza conosciuto, non ho bisogno di alcuna pubblicità comunicativa.

Vado e cammino "SEMPRE A TESTA ALTA", cordialmente salutando, proponendomi sempre a tutti a prescindere ed a tutto, per quanto la mia educazione ed il mio credo, mi sollecita, autorizza, obbliga. Non debbo difendermi, da niente e da nulla, da nessuno! Non voglio, ne vorrei prolungarmi a difendere quanto non debbo, se non l'integerrimità del mio essere, dei miei valori e di quanto ho fatto sempre, nel corso della mia esistenza, anche amministrativa passata.

Oggi responsabile Comunale dello Sport, ho creato questo Comitato Sportivo (Attenzione non una Associazione a delinquere) per (l'Ho detto e pubblicato decine di volte!!!) unire tutte le diverse, varie Associazioni Sportive del Comune e sono tante, in una logica giusta collaborazione reciproca, propedeutica all'informazione, calendarizzativa delle proprie attività, sostegno, disponibilità, rapporti ovvero nessuna Associazione di "Mazziniana" memoria, tra l'altro di grande passato storico!

Ma questo l'ho detto e lo ripeto, sempre in tutte le riunioni che abbiamo fatte, l'ho pubblicato sulla stampa, che ringrazio per avermene dato possibilità. Non riesco a comprendere allora, tanta malignità, volgarità, cattiveria, nel voler denigrare così il tutto. (In verità non è da molto!)

Io amo lo Sport, perché lo ho praticato, vissuto, per tanti, tanti anni e la mia bandiera, il mio vessillo, vola fortemente alto ancora, non solo per il valore che ha saputo dare al mio Paese, ma anche per la spinta che il forte vento ricordo dei miei concittadini continuamente  sostiene.

Lasciamo, non si può fare altrimenti, che chi ha vissuto quei tempi, non solo ne goda i benefici dei ricordi, ma se ne compiaccia di averli vissuti. Ecco perché non è ne può essere il sibilo, il suono stonato, di qualcuno, succeduto nel tempo, ad impossessarsene. Se ne sente l'alito e se ne apprezza il valore. Forse dovevo ancora tacere? Ho forse dato al soggetto rispondendo un po' di importanza? Può darsi. Molti, tanti, tanti, mi hanno suggerito di farlo.
E chiudiamo qui è meglio non per me.  


Il Delegato dello Sport del Comune di Vetralla
Elio Pietro Romolo Ferri