Viterbo CRONACA VIOLENZA  Frown

La lotta contro il maschilismo, il razzismo e il fascismo, la lotta per la dignità, la civiltà e l'umanità, è qui ed ora il primo dovere di ogni persona


Cécile Kashetu Kyenge

Ministra per l'integrazione

Il linguaggio rivela l'ideologia. Le parole sono già azioni.

Berlusconi con i ripetuti insulti alla parlamentare e già ministra Bindi, insulti conditi da turpiloquio, bestemmie, sconcezze e sghignazzi.

La Lega, con i ripetuti insulti alla ministra Kyenge, in un'orgia di razzismo e istigazione all'aggressione fisica.

 

I grillini, con i ripetuti insulti alla presidente della Camera Boldrini, in una valanga di violenza verbale maschilista.

La violenza delle parole ostende la violenza dei pensieri e prelude o si accompagna o eccita alla violenza degli atti.

Nel caso dei governi di Berlusconi e dei ministri leghisti abbiamo già visto gli esiti: criminali e golpisti, con politiche neofasciste che hanno provocato e provocano tuttora sofferenze tremende a innumerevoli persone innocenti.

Nel caso dei grillini abbiamo già visto quale concezione abbiano della democrazia e delle istituzioni, e del resto il brutale ed osceno linguaggio del loro capo carismatico è caratterizzato da una retorica che esibisce e propaganda una assoluta assenza di rispetto per la dignità umana altrui - una retorica che in Italia abbiamo già tragicamente conosciuto.

Un nesso lega fascismo, razzismo, maschilismo.

Solo chi non vuole vedere può non accorgersene.

Solo chi ne è complice non si avvede che questa barbarie fomenta e sostiene la violenza contro le donne, la violenza contro i migranti, la violenza contro gli sfruttati e gli oppressi, i deboli e i bisognosi.

La lotta contro il maschilismo, il razzismo e il fascismo, la lotta per la dignità, la civiltà e l'umanità, è qui ed ora il primo dovere di ogni persona che non si è arresa al male.

Peppe Sini

Mittente: Peppe Sini, responsabile del "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/