Viterbo RICORDI Se viene il maschio lo chiameremo come la sorella così nella vita andranno ancora più d'accordo
di Bruno Matteacci

 

Bruna e Bruno Matteacci

I miei genitori, Giuseppe e Maria si unirono in matrimonio nel febbraio del 1930 ed attesero la nascita della prima creatura per tre anni, fino a quando il 25 marzo 1933 nacque una bella bambina dai capelli neri, che fece dire al mio babbo: "Questa bella figlia il nome se lo è portato da sola: avendo i capelli di colore scuro, la chiameremo Bruna".

Così fu e Bruna allietò la casa e i parenti che se la contendevano con tanto amore. 

I miei genitori auspicavano l'arrivo di una seconda creatura, possibilmente di sesso maschile al quale decisero, con molto anticipo, di chiamarlo Bruno.

Il principio ispiratore di questa scelta del nome fu, "Saranno due figli, se viene il maschio lo chiameremo come la sorella così nella vita andranno ancora più d'accordo”.

Tre anni dopo, nel mese di luglio, dopo una giornata trascorsa, in festa, tra i mietitori di grano, nel ritornare alla propria abitazione, mamma ebbe il primo segno del mio arrivo.

Lasciarono Bruna dalla nonna Assunta, mamma di mia madre, e i coniugi Giuseppe e Maria si recarono al civico ospedale di Gubbio dove alle ore 7,30 del 10 luglio 1936 nacqui tra lo stupore di tutti perché avevo i capelli biondi come il grano maturo.

La gioia fu tanta che mio padre volle farmi togliere le fasce per accertarsi e vedere il sesso del desiderato maschio.

Mi hanno detto che tra una lacrima e l'altra salutò i presenti perché doveva recarsi al lavoro in un luogo prossimo a Gubbio, il monte Ingino, dove la forestale stava mettendo a dimora abeti e pini ed il babbo, in carenza del lavoro artigianale di calzolaio, faceva qualche giornata di lavoro, tanto per sbarcare il lunario.

La gioia era tanta che il babbo si dimenticò di andare agli uffici anagrafici del Comune di Gubbio per denunciare la mia nascita, cosa che fece con ritardo, e, per non pagare una eventuale multa fu consigliato di dichiarare che la nascita era avvenuta il 15 luglio, fatta la legge trovato l'inganno.

Il fatto strano che è accaduto con la crescita di Bruna e Bruno è stato il cambiamento del colore dei capelli, Bruna era una bellissima bionda, mentre Bruno era con i capelli neri, ora, però sono diventati bianchi.

Una cosa è stata certa l'amore che ci legava è stato infinito, Bruna viveva per me, come io vivevo per lei.

Quanto auspicato dai nostri genitori si è avverato!

Bruno Matteacci

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