Viterbo CRONACA RICORDATI DI NOI

Appello per l’iscrizione 2014 al Comitato provinciale Anpi Viterbo

Dati tesseramento 2013.
Gli iscritti al Cp Anpi di Viterbo per il 2013 sono stati 180, proprio come l’anno precedente. Di questi, ventidue sono attribuibili alla sez. Delio Ricci di Montefiascone, trentacinque alla sez. Emilio Sugoni di Nepi. Il totale degli introiti è di € 2.647.

Trenta persone, di cui tredici donne, non avevano mai effettuato prima l’iscrizione. A riguardo, si conferma sostanzialmente la percentuale di presenza femminile (61 donne, pari al 33,88%) del 2012.


Significa che su questo versante bisogna ancora lavorare. All’anagrafe, l’anno medio di nascita risulta essere 1962,82, vale a dire un ringiovanimento di poco più d’un anno rispetto al 2012.

Ciò è stato possibile grazie anche alla facoltà di iscrivere giovanissimi in qualità di Amici. Così si è tesserato Arturo, classe 2005!

Sul piano occupazionale, si conferma il trend del calo di pensionati, un tempo maggioranza assoluta dell’Associazione. In numeri e in rispettive percentuali : 67 impiegati (37,22%), 30 pensionati (16,66), 23 liberi professionisti (12,77), 13 insegnanti (7,22), 11 operai (6,11), 11 disoccupati e precari (6,11), 9 commercianti (5), 7 studenti (3,88), 4 casalinghe (2,22), 4 artigiani (2,22) e un imprenditore (0,55).

Nelle qualifiche, abbiamo due Combattenti partigiani (banda Filipponi, Esercito popolare di liberazione jugoslavo) e una Staffetta partigiana (banda D’Ercole - Stalin). Sei sono le tessere ad honorem: quattro a familiari di caduti e due per particolari benemerenze verso la Resistenza. I restanti 171 sono iscritti come antifascisti.

Due iscritti sono venuti a mancare nel corso dell’anno: il Partigiano Silvio Mattiacci di Vetralla, ultimo Combattente della banda Buratti, e Sandro Ricci, Presidente onorario della sez. di Montefiascone intestata allo zio, il Martire Delio.

Un altro lutto che ci ha toccati da vicino è stato quello per Annamaria Cultrera, vittima di un orribile femminicidio, figlia di Filippo, Combattente partigiano con la Divisione Taurinense - Garibaldi in Jugoslavia e per anni dirigente provinciale dell’Associazione.

Per la residenza degli iscritti, i comuni della Provincia con la presenza di associati sono ventisei - uno in più dell’anno prima - così distribuiti: Viterbo (59 iscritti), Barbarano Romano (3), Bassano Romano (1), Canepina (10), Canino (1), Capranica (7), Civitacastellana (4), Civitella d’Agliano (6), Corchiano (2), Fabrica di Roma (1), Gallese (1), Grotte di Castro (1), Lubriano (1), Montefiascone (22), Monteromano (1), Nepi (21), Orte (2), Ronciglione (2), Soriano nel Cimino (1), Sutri (1), Tarquinia (1), Tuscania (2), Vallerano (5), Vignanello (12) e Vitorchiano (2). Sei sono gli iscritti che hanno residenza formale fuori la Provincia.

Relazione sulle attività svolte nel 2013

Venticinque iniziative pubbliche, nostre o in collaborazione con altre realtà, cui vanno aggiunti trenta comunicati stampa, sulla memoria storica e sull’attualità stringente. Il 2013 ha visto ancora l’Anpi tra le organizzazioni più attive e prolifiche nel panorama associazionistico del Viterbese.

Il 1° e il 2 febbraio abbiamo tenuto la Festa provinciale e del Tesseramento, tra lo spazio Arci Il Biancovolta e il Csoa Valle Faul, ove abbiamo presentato le pubblicazioni Forte Bravetta, Una Fabbrica di morte dal fascismo al Primo dopoguerra, con l’autore Augusto Pompeo, e Io sono l’ultimo, Lettere di partigiani italiani, alla presenza del coautore Stefano Faure. La festa si chiudeva con il concerto dei Maleducazione alcolica.

In aprile, nell’ambito della IX ed. della rassegna, coordinata dall’Arci, Resist, abbiamo presentato il libro Francesco Moranino, Il Comandante “Gemisto”, con l’autore Massimo Recchioni.

Attorno alla ricorrenza della Festa della liberazione, abbiamo riproiettato Mio Fratello Gojko, per gli studenti ad Orte. Siamo così entrati nel vivo delle celebrazioni del 25 Aprile. Nostri rappresentanti hanno parlato negli appuntamenti istituzionali a Viterbo, Montefiascone, Nepi e Soriano nel Cimino.

Nel Csoa Valle Faul abbiamo tenuto il tradizionale Pranzo dei soci. Nel pomeriggio, Pietro Benedetti era ad Orte con lo spettacolo Drug Gojko. Tra il 27 e il 28 aprile, a Civitella d’Agliano, in collaborazione con Fata Morgana, sempre nell’ambito Resist, abbiamo riproiettato I Volontari dei lager di Giuliano Calisti e replicato Drug Gojko.

Per quanto riguarda l’estate, il 26 giugno c’è stata l’Assemblea degli iscritti alla Delio Ricci di Montefiascone, che ha ridefinito l’organigramma dirigenziale della Sezione, gettando le basi per la ripresa delle attività. Il 6 luglio seguiva l’Assemblea provinciale.

l giorno dopo, presso il Cimitero di S. Lazzaro a Viterbo, di concerto con altre realtà locali, celebravamo per la terza volta le Tre giornate di Viterbo del luglio 1921 e i Caduti viterbesi contro l’avanzata fascista nel 1921-22, con la partecipazione di decine e decine di giovani e giovanissimi.

Seguivano le repliche di Drug Gojko, cui abbiamo preso parte con distribuzione di materiale e interventi introduttivi, a Montefiascone, Capodimonte e Civitavecchia (Rm).

Il 18 settembre, presso la residenza Nazareth di Viterbo, eravamo al XXII Congresso provinciale dell’Associazione nazionale combattenti e reduci, con un nostro intervento, la partecipazione ai lavori e la stesura del resoconto per il comunicato stampa.

Per l’autunno, il 2 ottobre eravamo alla Sala regia del Comune di Viterbo per un incontro con Domenico Gallo, organizzato dal locale Comitato per la Costituzione.

Il 4 e 6, la nostra iscritta Elena De Rosa era a Ventotene per il Corso nazionale di formazione Anpi destinato ai giovani. Il 19 e 20, sempre dello stesso mese, partecipavamo al Consiglio nazionale Anpi a Chianciano Terme.

Il 26 seguiva l’Assemblea provinciale iscritte/i, in vista del Congresso straordinario che dovremmo tenere entro l’anno.

er l’ultimo appuntamento pubblico 2013, in concomitanza con la Giornata nazionale di mobilitazione Anpi per il Tesseramento del 24 novembre, abbiamo presentato Antifa con l’autore Valerio Gentili, presso il Biancovolta.

Per il 2014

A cavallo tra lo scorso anno e questo, si sono verificati due importanti eventi editoriali che riguardano da vicino la nostra Associazione. Presso Ghaleb è uscito il testo del monologo teatrale Drug Gojko, lo spettacolo di e con Pietro Benedetti sulle vicende resistenziali del nostro Presidente onorario Nello Marignoli, che sta girando per tutto il Paese, con decine e decine di repliche e migliaia di spettatori.

L’altra pubblicazione è quella del giornalista sportivo Valerio Piccioni, Manlio Gelsomini, Campione partigiano, sulla figura dell’atleta e medico che collaborò con la Resistenza nel Viterbese e che finì trucidato alle fosse Ardeatine, nostra Medaglia d‘oro al valor militare alla memoria. Ne terremo presto una presentazione, in concomitanza con il 70° della Strage.

La nostra attività per l’anno in corso ha già preso il via, con le celebrazioni della Giornata della Memoria a Nepi e Vallerano. Altri appuntamenti sono in cantiere, con particolare riferimento al 70° anniversario della Liberazione del Viterbese che, per la precisione, cadrà a giugno.

I sommovimenti in corso nel quadro politico non sembrano affatto di buon auspicio per i valori di cui è portatrice la nostra Associazione. Le modifiche al Dettato costituzionale mostrano chiaramente il loro proposito autoritario e reazionario.

Antifascismo e Resistenza, infatti, sono più che mai sottoattacco, con un’offensiva oramai estesa pure a chi di questo patrimonio si dice ufficialmente erede e difensore. Si pensi, proprio a ridosso del Giorno del ricordo, alle speculazioni attorno alla vicenda foibe e Confine orientale italiano.

Fare, o rinnovare, la tessera al nostro Comitato provinciale Anpi significa dare un importante contributo a chi, onestamente, senza bassi tornaconti personali, senza fare sconti ad alcuno e senza cedere ad opportunismi e pressioni politiche di qualsivoglia provenienza, difende l’onore e la memoria della lotta antifascista e di quella partigiana.

Silvio Antonini
Presidente