Gioacchino Rossini

Viterbo EVENTI MUSICALMENTE

Dopo le felici esperienze di letture drammatizzate della Norma belliniana, del Don Giovanni di Mozart e dell’Otello di Verdi, presentate con esito lusinghiero in varie sedi, è la volta del Barbiere di Siviglia di Rossini la cui vicenda Cesare Sterbini ha derivato da Le Barbier de Séville ou la Précaution inutile, commedia in quattro atti di Beaumarchais, rappresentata per la prima volta a Parigi nel febbraio 1775.

Nelle letture drammatizzate da me proposte, i testi delle opere liriche sono recitati da attori, come fossero commedie, ma vengono fatte ascoltare anche le pagine musicalmente più rilevanti e coinvolgenti.

Tali operazioni possono essere compiute, naturalmente, soltanto quando i libretti delle opere hanno valore letterario e teatrale autonomo, a prescindere, quindi, dalla veste musicale. E’ il caso appunto di Norma, di Don Giovanni, di Otello e de Il Barbiere di Siviglia, i cui librettisti, rispettivamente Felice Romani, Lorenzo Da Ponte, Arrigo Boito e Cesare Sterbini sono, com’è noto, tra i più importanti e significativi del teatro lirico.

Gli attori sono tutti professionisti di vasta esperienza. L’edizione musicale del Barbiere utilizzata è quella “storica” della Philharmonia Orchestra e Coro diretti da Alceo Galliera con la partecipazione dei cantanti Tito Gobbi, Maria Callas, Luigi Alva e Nicola Zaccaria.

La locandina con il programma e  i curricula degli attori sono allegati.

Franco Carlo Ricci
Direttore artistico della Stagione concertistica
dell’Università della Tuscia-Viterbo

Bruno Alessandro

TEATRO e TV

’63 e ’64: Stabile di Genova (regie Luigi Squarzina e Paolo Giuranna)

’65 e ’66: Stabile di Torino  (regie di Gianfranco de Bosio)

’67:          Teatro delle Dieci di Torino (regie di Massimo Scaglione)

’68:          Teatro stabile di Genova (“Bouvard et Pécuchet”, regia di Luigi Squarzina, con Glauco Mauri e Tino Buazzelli)

’68/’71:    Compagnia Tino Buazzelli (regie Buazzelli, Edmo Fenoglio)

’72:          TV “La pietra di luna” (regia di Anton Giulio Majano)

’72:          “Un caso fortunato” di Mrozek (regia A. Kurczjab/M. Missiroli)

’73:          “Re Giovanni” di Shakespeare (regia di Fortunato Simone)

’73:           Compagnia ‘Teatro Insieme’: “L’ispettore Generale” di Gogol, regia di Mario Missiroli. Ruolo: Bobcinskj, uno dei due gemelli.

’73:           Teatro delle Arti”(Il caso Liggio regia di M.Missiroli)

’74:           Teatro S. Genesio “L’affare della via Lourcine” di Labiche, regia L. Tani.

’75:           “Aspettando Godot” (regia di Marco Parodi) Ruolo: Pozzo.

’76:           Spoleto: “La quadatura del cerchio” di V. Kataev, regia di A. Bagnasco.

’76:           TV “Cesare e Cleopatra” di Shaw (regia di M. Missiroli). Uno dei ruoli migliori dopo i due protagonisti.

’77:           TV “Le uova fatali” di Bulgakov, coprotagonista con G. Moschin, regia di U. Gregoretti)

‘78/’79:    Teatro stabile di Torino (‘Verso Damasco’, regia Missiroli)

’80:           TV “Una spia del regime”, regia di Alberto Negrin

’80:           Film “Enigma rosso”, regia di Alberto Negrin con F. Testi.  

’81:          “Majakowskij”, regia di Alberto Negrin                       

’81:          TV ’Delitto Notarbartolo’, coprotagonista con I. Garrani, regia di A. Negrin)

’82:          Recital Teatro Centrale di Roma (“Il canto del cigno”, ”Il tabacco fa male” di A. Cechov regia di Riccardo Cavallo)

’85:          ”L’uomo la bestia, la virtù” di L. Pirandello al Piccolo Eliseo, con Roberto Herlizka, regia di M. Parodi, ruolo: La bestia)

’86:         Teatro Petruzzelli: ”Tristi amori” di Giacosa, regia Sammartano, protagonista.

‘86/’87:   Stabile dell’Aquila “Spettri” di Ibsen, regia B. Navello, ruolo: falegname.

’88      :   “Porcile” di Pasolini, regia R. Guicciardini, uno dei protagonisti.

‘89/’90:   Teatro delle Arti (“ Il Vittoriale degli Italiani ”di T. Kezich, regia di M. Missiroli. Uno dei ruoli principali. Nome in ditta.)

’93:         TV “La scalata”, regia di V. Sindoni. Ruolo dignitoso.

‘93/’94:   Compagnia R. Campese Teatro delle Arti (‘L’onorevole’ di L. Sciascia, regia di Paolo Castagna, uno dei protagonisti)

’95:         Stabile del Giallo “Commissario Maigret” da Simenon, regia di S. Scandurra. Ruolo: il protagonista.

’96:         Compagnia “Attori e tecnici” al Teatro Vittoria (“La Nonna” di Cossa, regia di Attilio Corsini. Uno dei protagonisti.

’99:         “Il bacio sull’asfalto” di N. Rodrigues, regia A. Serrano, grossa parte.

‘2000:     “La ragione degli altri” di Pirandello, regia di G. Venetucci. Uno dei protagonisti.

‘2001:     “Il lungo viaggio verso la notte” di O ‘Neal, regia di Venetucci. Il protagonista.

‘2002:     “La donna in nero” di S. Mallatratt, regia Ramazzotti/Mandolini. Ruolo: uno dei due protagonisti.

‘2002:     Teatro Ghione “Questa sera si recita a soggetto”, di Pirandello, regia Ileana Ghione. Ruolo: Sampognetta.

‘2003:     Teatro Ghione “Ma non è una cosa seria” di Pirandello, regia di Ileana Ghione. Ruolo: Barranco.

‘2004:     Teatro Ghione “Ecuba” di Euripide. Regia di G. Venetucci. Ruolo: Taltibio.

‘2005:     Teatro Argot “Cuore di cane” da Bulgakov. Regia di F. Giuffrè. Ruolo: il professor Filippov

‘2006/7/8: Teatro Agorà “Storia del Teatro”, raccontata in una lunga serie di rappresentazioni, da Eschilo ai tempi nostri.

* * *

A partire dal ’72 si dedica assiduamente al doppiaggio.

Alcuni attori doppiati: Philip Baker Hall, Michael Gambon, Kenneth Welsh, Michael Lonsdale (premio alla miglior voce non protagonista del 2011 al Gran Gala del doppiaggio per il film “Tutti gli uomini di Dio”), Bruno Ganz, Christopher Plummer, Barry Corbin, Paul Sorvino, Frank Langella, Albert Finney, Bob Hoskins, James Earl Jones, Ernest Borgine, Orson Welles, Antony Quinn, Michel Galabru, Robert Duvall, Derek Jacobi, Donald Sutherland, Erland Josephson, Gene Hackman,James Coburn, Eli Wallach, Richard Widmark, Ian Holm, Martin Balsam, Fernando Rey, Bruno Cremer, Alain Cuny, Michel Piccoli, Roger Hanin, Max Von Sidow, Mario Adorf, Charles Durning e molti altri. Se ne segnalano alcuni :

1) Serie Ispettore Derrick (Horst Tappert, per vent’anni!) premio “Voci nell’ombra” nel 1999, diretto da Claudio G, Fava.

2) Serie Perry Mason (Raymond Burr) nella serie TV degli anni ’80 e ’90. Premio città di Piòraco nel 2002.

3) Philippe Noiret nel film “Il postino” di Massimo Troisi.

4) Gunther Lampecht, protagonista dello sceneggiato televisivo “Berlin Alexander Platz” di Rainer Werner Fassbinder del 1981.

 

Renato Cecchetto

Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’amico”. In teatro diretto, fra gli altri da Missiroli, Pressburger, Macedonio, Trionfo. Al cinema in più di 80 pellicole italiane e straniere con registi come Steno, Monicelli, Ferreri, Laudadio, Damiani, Vancini. Regista in spettacoli italiani e francesi. Regista radiofonico e di filmati industriali. Sceneggiatore, menzione speciale  al “Premio Solinas 1998”. Nel 2005, per il Teatro Francese di Roma ha diretto “Petits crimes conjugaux” di E. E. Schmitt. Nel 2008, con Anna Marchesini in “Giorni Felici” di Beckett  al Teatro Eliseo.  Nel 2010 autore, regista e fra gli interpreti di “Cartoline” al Nuovo Teatro Colosseo. Nel maggio 2012 porta in scena in Prima Nazionale al Teatro Spazio Uno di Roma “La moglie del Fornaio” di Marcel Pagnol interpretando il ruolo di Aimable e firmando traduzione e regia. Membro della Pontificia Insigne Accademia di Belle Arti e Lettere dei Virtuosi al Pantheon. Dialoghista e direttore di doppiaggio. E’ la voce italiana di Shrek.eatro

 

Daniela Di Giusto

Ha debuttato giovanissima in teatro ne Il Crogiolo di A. Miller regia di S. Bolchi. Ha partecipato, tra l’altro, a: La Pupilla di C. Goldoni regia di A. Zucchi, Affabulazione di P.P. Pasolini regia di B. Navello, Il mercato dell’amore di F. Wedekind regia di G. Sammartano.

Nel 2003 ha preso parte al “Mittelfest” con La vera storia di Alcmena di V. Cerami regia di G. Rocca e G. Pressburger.

In televisione ha lavorato con registi come A. Camilleri e C. di Carlo e nelle fiction Il Bello delle Donne e Incantesimo.

Ultimamente ha interpretato un brillante personaggio nel film Saremo Film, opera prima di Ludovica Marineo, proiettato alla Festa del Cinema di Roma 2006 sezione Serate Italiane.

 

Gabriele Geri

Nato nel 1980, frequenta e si diploma all’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” nel 2005. Lavora quindi in teatro con diversi registi tra cui Mario Ferrero, Giuseppe Rocca, Attilio Corsini, Michele Placido e recentemente per Daniele Salvo nella tragedia Aiace per il teatro greco di Siracusa.

Alterna la scena con la televisione dove lavora sia in qualità di attore che di conduttore, prima per l’emittente satellitare Sat2000 e poi in veste di autore e presentatore per l’emittente Redtv.

L’attività attuale lo vede impegnato nel campo cinematografico dove oltre ad essere protagonista in numerosi cortometraggi (tra cui Mai Altri con Flavio Bucci) è co-protagonista nel film di prossima uscita dal titolo Dietro il Buio tratto dal libro di Claudio Magris per la regia di Giorgio Pressburger.

 

Gabriele Martini

Diplomato all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico” nel 1973, ha al proprio attivo varie esperienze teatrali con registi come Orazio Costa, Mario Missiroli, Giancarlo Nanni, Walter Pagliaro, Luca Ronconi, Giampiero Solari, Aldo Trionfo, Augusto Zucchi.

Recentemente ha interpretato il ruolo di Willie in Giorni Felici di Samuel Beckett (regia di Giampiero Solari. Winnie era Lucilla Morlacchi).

 Alterna il Teatro al Cinema, alla Televisione e al Doppiaggio.

 

Serena Ricci

Psicologa del lavoro, Senior Trainer e Coach, coltiva per diletto la recitazione e frequenta assiduamente i Laboratori teatrali presso il Teatro 7 di Michele La Ginestra.