Viterbo CRONACA jazz per tutti i gusti con Caffeina Festival

Il grande jazzistra Louis Armstrong

È stata presentata oggi all’Hotel Salus Terme di Viterbo la rassegna JazzUp che,dal 27 giugno al 6 luglio, sarà l’immancabile appuntamento musicale nel panorama culturale di Caffeina Festival.

Ad introdurre la conferenza il presidente onorario, Ferdinando Guglielmotti,  che ha illustrato i vari obiettivi della manifestazione. A fare da cornice alla kermesse, anche quest’anno, sarà la suggestiva Piazza del Gesù che però non ospiterà solo jazz. Il programma, infatti, spazierà dal tango al folk, dalla tradizione popolare allo swing, in un mix sapiente di musica e cultura.

Come ha sottolineato anche Andrea Baffo, direttore generale di Fondazione Caffeina: “L’offerta collettiva del panorama viterbese può crescere grazie alla collaborazione e alla sinergia di tutti gli attori coinvolti, in primis JazzUp che ha aiutato a maturare Caffeina stessa, permettendo una moltiplicazione delle possibilità offerte ai visitatori: venendo a Viterbo si può ascoltare musica, leggere libri, vedere film e degustare buon cibo.”

Un concetto ribadito anche da Carlo Alibrandi, direttore organizzativo del festival e socio fondatore di Caffeina, che ha ricordato come la rassegna sia cresciuta dal 2007, diventando da semplice kermesse  letteraria un vero e proprio contenitore culturale.

Un progetto ricco di novità quello della IXº edizione. Per la prima volta il Festival avrà una colonna sonora. “Be strong è un brano accattivante – dichiara il direttore artistico Giancarlo Necciari - scritto e musicato dal pianista Greg Burk e cantato dalla giovane voce di Viviana Ullo, un’artista che è stata scoperta proprio qui al JazzUp. Il pezzo ha anche una clip che sarà presentata ogni sera a Piazza del Gesù e nelle altre piazze dove saremo ospiti. Quest’anno, infatti, il JazzUp raddoppia. Dal 1 al 16 luglio farà tappa in Puglia, esattamente a Martina Franca, creando così un vero e proprio ponte culturale fra i due territori, portando al Sud tutto ciò che abbiamo costruito in quest’anno.”

La Puglia, che negli ultimi anni rappresenta uno tra i brand italiani più gettonati, costituisce un potenziale ed immenso bacino di sviluppo per un festival da anni radicato sul territorio viterbese.

“Sarà una estate di grande musica grazie al Jazzup che torna in grande stile con un programma di grande qualità e quantità -  ha aggiunto l’assessore alla Cultura della Provincia di Viterbo - come al solito gli organizzatori hanno fatto un grande lavoro, ma vorrei sottolineare la loro grande capacità di instaurare rapporti di collaborazione con le altre realtà culturali del territorio che porteranno il Jazzup a esser protagonista prima a Caffeina, poi a Montefiascone in collaborazione con l’Est film fest e poi anche a Ronciglione.

La nostra provincia si trasformerà in una piccola New Orleans, ma il Jazzup sbarcherà anche in Puglia e questo è un altro importante segnale che testimonia la volontà di crescere degli organizzatori. Viterbo e la Tuscia grazie alla musica approderanno a Martina Franca, in una terra molto conosciuta e molto visitata, questa è una grande operazione di marketing territoriale per la quale non possiamo far altro che dire grazie al JazzUp”.

Quest’anno la valorizzazione del territorio, oltre che con la musica, sarà realizzata anche attraverso gli scatti di Sergio Coppi che inaugura oggi, presso l’hotel Salus, la mostra fotografica “Vapori e Visioni. Viaggio nell’immaginario nei luoghi del termalismo della Tuscia”.

L’esposizione proseguirà anche a Martina Franca dove i visitatori avranno dunque modo di conoscere ed  apprezzare i paesaggi già descritti anche da Dante nella Divina Commedia. 

“Un’iniziativa così importante – ha aggiunto Francesco Monzillo, segretario generale della Camera di Commercio – va sicuramente nel senso della valorizzazione concreta del territorio che va esportando oltre confine una forma di turismo integrato che deve rappresentare un modello di crescita e sviluppo".               

Il concetto è stato ulteriormente sviluppato dall’assessore alla Cultura del Comune di Viterbo, Antonio Delli Iaconi, che ha lanciato addirittura la proposta di trasformare Viterbo nella Città dei Festival.

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