Viterbo CRONACA "Gli amici della Scuola elementare 1947- 1997"
di Bruno Matteacci
Chi vuole può raccontarci qualche fatto accaduto a scuola anni fa,
vivere di ricordi vuol dire... rivivere. (m.g.)
Gabriello Currò, don Pietro Frare, Bruno Matteacci
E' bello, ogni tanto, fare una carrellata indietro sul tracciato dei ricordi.
Sarebbe ancora più bello poterla fare intorno ad una tavola imbandita, come spesso capitava.
Ricordo che gli anni della scuola elementare terminarono nel 1947 e, dopo 50 anni, cioè nel 1997, organizzai un incontro con i compagni della quinta elementare della scuola Edmondo De Amicis, detta le Monachelle.
Fu un lavoro estenuante aver trovato tutti gli scolari, ormai con i capelli bianchi, ma ci riuscii e facemmo un bel pranzo nel Ristorante Biscetti di Bagnaia.
Dell'incontro feci dono di una medaglia con la scritta:"Gli amici della Scuola elementare 1947- 1997".
Il tempo aveva cancellato dalla faccia della terra, ma non dai ricordi di noi alunni, l'insegnante maestro Peleo Caporossi, che ci prese dalla terza classe, portandoci, sapientemente, alla quinta.
Socchiusi gli occhi e riuscii a ricostruire quel mosaico della nostra gioventù effettuando un successivo incontro con i compagni della Scuola Tecnica Commerciale "Francesco Orioli", alla presenza dei professori Ferdinando Montemari e Paolo Capoccetti. Ognuno raccontò un episodio dell'epoca che a suo tempo ebbe vasta eco.
In quell'occasione ci furono momenti di commozione ed un ottimo pranzo nel ristorante "I Due L" in Via Cairoli a Viterbo.
Per molti di noi la vita scolastica non ebbe fine, al termine della frequenza della Scuola "Francesco Orioli", molti di noi proseguimmo gli studi iscrivendoci all'Istituto Tecnico Commerciale per Ragionieri "Paolo Savi".
A proposito di mosaico dopo i 50 anni dal diploma di ragioneria, eravamo nel 2008, mi venne in mente di fare un incontro conviviale con i professori e i "ragionieri". Con alcuni erano trascorsi 50 anni senza esserci incontrati, con altri, si trascorreva normalmente la vita di città, sempre con il motto "Uno per tutti e tutti per uno".
A quel primo incontro tra "ragionieri" e "insegnanti " che fu tenuto, sempre a Bagnaia, nel Ristorante Biscetti , vi presero parte i professori Salvatore Battaglini, Gabriello Currò, Elena Duca Della Porta, don Pietro Frare, Lia Presti Sperapani, Elsa Vannucci Soletta.
Con il passare degli anni ci furono altri incontri, ma l'animo di noi ex alunni ben presto si rattristò in quanto vedevamo che il numero degli insegnanti diminuiva a causa del ritorno alla Casa del Padre di alcuni di loro. Ringraziamo comunque Iddio per averci dato insegnanti di tale levatura e che ci hanno reso “uomini”.
Bruno Matteacci
