Selargius: (4/3/3) - Forzati; Usai, Callai, Patacchiola, Piselli; Sanna, Mannoni, Atzori (31 p.t. Aramu); Suella (37° s.t.Cardia), Secci (14° s.t. Atzori A.), Chelo.

A disp. Vacca, Pirino, Schieda, Fanunza, Contu, All. Zeman Karel

 

Arbitro - Perrotti di Campobasso

 

Reti: 6° p.t. Usai (s), 47 p.t. Morini (Vit) R, 2° s.t. Morini (Vit.), 20° s.t. Saraniti (Vit.), 27° s.t. Patacchiola (s), 47° s.t. Giannone (Vit) 

 

Note:  Ammoniti: Peroccchi, Cirina, Pero Nullo (Vit.), Patacchiola, Piselli (Sel.) 

           Angoli 7-6 per la Viterbese

           Recuperi; 3' P.T. , 4' S.T.

           Spettatori: 600 circa

 

La Viterbese ha vinto, ma non ha convinto.

Il Selargius, si è presentato all'E.Rocchi con una squadra di giovani speranze fatta eccezione per il 32enne Atzori G. costretto però ad uscire al 31° del primo tempo per infortunio.

Giovani e arrembanti i biancorossi sardi, senza timori riverenziali nei confronti della Viterbese che da molti, noi compresiera data come ultra vincitrice nel punteggio e nel gioco. 

Così non è stato, anzi per oltre 40 minuti il Selargius ha messo alla corda i gialloblu che, non ripetendo la buona gara disputata domenica al Rocchi contro la Lupa Castelli, hanno nuovamente messo in mostra le proprie difficoltà nell'impostare il gioco, segno evidente, almeno secondo noi, della mancanza di una  mente pensante, di un regista  capace di dettare i ritmi della gara e passaggi illuminanti per chi è preposto ad andare in gol.

Comunque, doveva essere una gara da vincere e vittoria è stata. La lavagna del quarto uomo segna tre minuti di recupero, gli ospiti sono ancora in vantaggio, a soli 25/30 secondi dal trillo del riposo, su una delle diverse incursioni in area, Pacciardi, da annoverare senz'altro tra i migliori entra in area, Piselli, terzino dirimpettaio in biancorosso combina il patatrac ospite, il rigore è netto, dagli undici metri, Morini,  fino a quel momento non certo sufficiente, piuttosto impreciso, realizza il pareggio. 

Tutti a sperare che nei quindici minuti di riposo, Gregori, prima si faccia sentire con forza dai suoi ragazzi, poi apporti degli aggiustamenti tattici.

E così avviene, almeno per quanto riguarda la ferma volontà di fare risultato positivo, in quanto,tatticamente, conferma il 4/2/3/1.

Secondi 45 minuti, due minuti (47°) e Morini, ancora lui, beffa Forzati uscito un pò troppo fuori la sua area, pallonetto che si adagia morbido in rete.

E' il sorpasso, 2/1.

Al   65° ancora in gol la Viterbese, Saraniti per il 3/1.

Sembra, a tutti, che ormai non ci sia, per gli ospiti, più speranza di agguantare il pareggio; errore perchè i ragazzi di Zeman figlio trovano la forza di andare ancora in marcatura, Patacchioli di testa realizza il secondo gol ospite e riapre la gara.

 Paura in campo e sugli spalti, i Zeman, padre e figlio, sanno benissimo come mettere paura agli avversari, i biancorossi, con il loro 4/3/3 molto ben messo in campo bloccano e ripartono in velocità, la Viterbese, anche se un pò confusionaria riesce a mantenere il vantaggio, fin quando Giannone subentrato a Spinelli intorno alla mezz'ora, al 92° su punizione infila direttamente la porta del pur bravo Forzati, è il gol che sancisce definitivamente il risultato finale, 4/2  e, non del tutto soddisfatti, tutti a casa con la speranza non nascosta di vedere al più presto una Viterbese migliore.

Necessitavano assolutamente tre punti per non rimanere distanziata dalle prime in classifica e così è stato.

Ma quanta sofferenza!