Cellere POESIA Siamo figli / delle nostre radici, / di un passato / che vigor ci ha dato
di Mario Olimpieri
Tra le nostre radici il lavatoio, luogo di incontro e scambio di notizie, di chiacchiere, di critiche e di... lavate.
(Anno 1900 Viterbo Via san Pellegrino (Archivio Mauro Galeotti)
È giusto e momento piacevole ricordare il passato, le nostre radici e il nostro percorso di vita: dobbiamo riconoscenza a tante persone che ci hanno formato e che soprattutto ci hanno dato esempi di vita.
Il filo della memoria
Quali tremule foglie
dell’albero della vita,
viviamo di linfa
che sale preziosa
dal terren fecondo.
Siamo figli
delle nostre radici,
di un passato
che vigor ci ha dato
per affrontar sicuri
le lotte della vita.
Siamo figli
di un tempo,
cui dobbiam riconoscenza,
amore
e, soprattutto,
memoria:
quella di un’amorosa mamma,
intenta al focolare,
di uno stanco padre,
tenace nel duro lavoro,
e della brava maestra,
saggia educatrice.
Volgiam lo sguardo al futuro,
memori ognor di quel passato
che ci ha forgiati
nell’onestà
e nella rettitudine!
Se solida fu la giovinezza,
sereno e tranquillo
sarà l’avvenire:
senza fondamenta
non s’innalza la casa.
Mario Olimpieri