Orvieto EVENTI Realizzato dall'attore romano Max Tortora, insieme a Stefano Sarcinelli, Roberto Andreucci
di Simona Mingolla
In una domenica sera fredda e piovosa, cosa c'è di più bello che vincere la naturale pigrizia dettata dalle avverse "circostanze metereologiche" ed andare a godersi due ore di sano divertimento?
Se queste erano le aspettative del numeroso pubblico che ha partecipato il 15 marzo scorso allo spettacolo "L’amore e la follia", bisogna dire dalle copiose risate cui abbiamo assistito ("partecipando" attivamente, vista la nostra presenza come Redazione), hanno testimoniato una inequivocabile soddisfazione delle stesse.
Realizzato dall'attore romano Max Tortora, insieme a Stefano Sarcinelli, Roberto Andreucci, una band di 6 elementi professionisti e due ballerine, lo spettacolo è stato un crescendo di buon umore, ma non solo.Da buon osservatore della realtà e "giocoliere di parole", Tortora porta in scena, attraverso le sue esilaranti imitazioni, spaccati e personaggi della storia della musica leggera e dello spettacolo (in tutte le sue arti!) soprattutto italiani: il tutto "irrorato" dal sarcasmo e dall'ironia che da sempre caratterizzano le sue parodie.
Nello spettacolo, non si può cogliere un vero e proprio filo logico (forse anche in questo senso la "follia" del titolo!), ma un pot-pourri di argomenti di storia e attualità raccontati con gag, imitazioni dei grandi dello spettacolo (Franco Califano, Alberto Sordi, Piero Angela, Adriano Celentano, Renzo Arbore e tanti altri) e tanta musica.