Baglioni, D'Orazi e Fabbri
Vitorchiano CRONACA
Diritti, tasse e concessioni dovute al Comune mai pagate, locali abusivi, scempi paesaggistici, presunti furti di energia elettrica, conflitti di interessi, lottizzazioni personali, contributi di migliaia di euro corrisposti per gli hobbies dei propri familiari sono solo alcuni esempi di come questa amministrazione stia governando Vitorchiano da due anni e mezzo.
Abbandono sistematico del consiglio per non rispondere alle domande poste a tutela dei cittadini, tutti i cantieri bloccati o mai iniziati come l’ampliamento della scuola materna, tutte le tasse aumentate fino al triplo come per il servizio scuolabus o fino al quadruplo come per le tariffe idriche (acqua ancora non potabile).
I cittadini di Vitorchiano pagheranno la minu imu, pagheranno gli aumenti per la mensa, non c’è un’area verde degna di questo nome, il campo sportivo è in condizioni fatiscenti, la palestra della scuola incompleta e inutilizzabile causa mancanza degli impianti che ha già evidenti segni di cedimento del telone di copertura, il paese è sporco, la piscina comunale è totalmente privatizzata, abbiamo rischiato di veder sorgere un centro slot e video poker a due passi da un luogo di culto e da una scuola in una zona residenziale, tutti i depuratori sono fermi e sverzano liquami nel torrente Vezza mentre l’assessore competente va a funghi a Piangoli per ottenere una medaglia.
Attacchi spregiudicati e personali a chi dimostra cortesia nei confronti dei membri di minoranza, aggressioni fisiche in consiglio comunale da parte dell’assessore, violenze private sempre verso i membri di minoranza. Tutto vero, tutto provato. Ma Olivieri & C. ancora parlano? Ancora strumentalizzano? Ancora tentano di giustificare la loro incapacità amministrativa accusando altri per i loro fallimenti?
Ci facciano vedere qualcosa di concreto e non finalizzato a riempire le tasche dei loro amici di potere, rispondano almeno per una volta alle domande poste per trasparenza verso la comunità e si convincano una volta per tutte che visti i risultati ottenuti è ora che si arrendano all’evidenza.
E’ ora di rassegnare le dimissioni per riconsegnare Vitorchiano a una nuova rinascita.
Baglioni, D’Orazi, Fabbri