Civita Castellana
POLITICA AGIBILITA'


Non è ancora passato un mese dal nostro ultimo articolo sulla pessima gestione della piscina
comunale, che ci troviamo nuovamente a dover fare chiarezza sull’agibilità dell’impianto natatorio civitonico.

 

Sembrerebbe, infatti, che siano state nuovamente chiuse le porte dell’impianto sportivo comunale a
seguito di un’analisi dell’acqua effettuata dall’A.R.P.A. Lazio, per la presenza di batteri di ogni genere, estremamente dannosi per la salute dei bagnanti.

Tutto questo, dopo solo poche settimane dalla brillante operazione pre-elettorale messa in atto dall’illustre Sindaco Angelelli, nella quale lo stesso ha pensato bene di apporre una tensostruttura interna per ovviare alle problematiche strutturali del fabbricato (problema peraltro irrisolto).

Soldi bruciati, gridava Fratelli d’Italia Civita Castellana. E soldi bruciati furono.

Molti gli interrogativi da porsi, una sola la risposta: il Sindaco continua imperterrito a spendere inutilmente soldi pubblici. Ci domandiamo, infatti, perché il caro Jhon non abbia vigilato sulle analisi chimiche dell’acqua in vasca ed in entrata, prima di spendere migliaia di euro per il noleggio di una tensostruttura.

Sicuramente, come al solito, si giustificherà scagliandosi contro i soliti “gufi” che cercano di ostacolarlo, o gridando al complotto contro l’Amministrazione, senza neanche porsi il dilemma dell’errata gestione dei fondi comunali.

Noi, invece, ci rivolgiamo al Sindaco nella massima trasparenza, chiedendogli in che data le analisi sono arrivate al protocollo generale del Comune, ed in che data è stata firmata l’ordinanza di chiusura dell’impianto natatorio, in quanto per una così grave motivazione, l’impianto sarebbe dovuto essere chiuso immediatamente.

Speriamo ci dia una delle sue solite (quanto fantomatiche) buone notizie, nel rispetto di una popolazione che non merita altre prese in giro.


Fratelli d’Italia Civita Castellana