La scrittrice Rosella Lisoni
Grande interesse ha suscitato ieri, 11 dicembre, l'evento dal titolo "Pasolini un'anima divisa in due, l'arte di essere fragili" tenuto dalla scrittrice Rosella Lisoni con intervento della Professoressa Anna Maria Fausto dell'Università della Tuscia alla Sala Conferenze del Museo della Rocca Farnese di Valentano (Vt).
Molti i partecipanti che sono intervenuti e hanno intrattenuto con le organizzatrici un dialogo attento e serrato.
E' stato tratteggiato un ritratto a tutto tondo dell'uomo e dell' artista Pasolini.
Numerose le poesie lette insieme a brani tratti dal romanzo "Ragazzi di vita", dal poema "Le ceneri di Gramsci" e una commovente lettera scritta da Oriana Fallaci indirizzata a Pasolini in occasione della sua tragica morte.
Bello il frammento del cortometraggio "La Ricotta" che ha evidenziato la visione sacro che animava l'opera di Pasolini.
Per Rosella Lisoni è il secondo evento tenuto alla Rocca Farnese di Valentano, da lei descritta come "luogo magico, onirico che tanto avrebbe amato Pasolini".
Al termine dell'incontro i presenti hanno manifestato la volontà di rivedersi nuovamente per poter di nuovo mettere in luce l'anima e la poetica pasoliniana, il suo more per il territorio della Tuscia e la sua disperata vitalità.
L' appuntamento è per il prossimo anno in occasione del centenario della nascita del poeta.