Cellere CRONACA Scherzi geometrici sperando che risultino un leggero passatempo
diMario Olimpieri
Il cubo alla sfera.– Quanto mi piacciono le tue rotondità!
– Ma che cos’è tutta questa confidenza? Eppure ti credevo una figura seria e quadrata.
– Perché, ho forse detto qualcosa che non va? Mica mi vorrai dare dello sfacciato! Sai bene che ne ho addirittura sei di facce.
La piramide al quadrato.
– Che cos’è tutta questa timidezza con le ragazze? Sii più coraggioso, cerca di buttare la faccia.
– Oh, no davvero! E dopo, che rimarrebbe di me stesso?
Un rettangolo ed un quadrato al pic-nic.
– Scusi, posso mettermi vicino a lei?
– Prego, faccia pure, si accomodi qui al mio lato destro, però, se è possibile, cerchi di non invadere la mia area.
La piramide alla sfera, ovvero i …“ solidi ” discorsi.
– Qual è il bolide di Formula 1 che ti “ piace ” di più?
– Di sicuro il bolide Ferrari: è bello, è rosso fiammante, è forte e veloce, e poi… sapessi, ha un rombo eccitante e dei cilindri da far impazzire!
L’ipotenusa e il cateto.
– Finalmente abbiamo coronato il sogno della nostra vita: siamo giunti al vertice della carriera.
Puntualizzazione.
– Vostra Altezza non potrebbe regnare se non ci fosse la presenza preziosa della base.
Il rettangolo alla figura triangolare.
– Cara la mia figurina, ti amo teneramente perché sei la mia dolce “ metà ”.
La maestra al marito geometrico-muratore.
– Ma basta con tutto questo lavorare, senza fermarsi mai! E costruisci il quadrato sul cateto minore, e costruisci il quadrato sul cateto maggiore e, per di più, anche sull’ipotenusa, e per il solo fatto di dar soddisfazione a quell’antipatico di Pitagora, che per fare i conti che noi eseguiamo in quattro e quattr’otto si è dovuto inventare una strana tabella!! Ah no, basta! Vuoi un consiglio? Prendiamoci due mesi di ferie, magari luglio ed agosto, che poi, lo sai, a settembre ricominciano i Collegi dei docenti, e giù di nuovo a sgobbare.
Il triangolo rettangolo agli altri triangoli.
– Sarete perfetti, sarete regolari, sarete come vi pare, ma dovete ammettere che ad essere “ retto ” sono solamente io.
Giusto rimprovero.
– Te l’ho detto mille volte di non simpatizzare con gli alberi e di non dar loro troppa confidenza, intanto non ti accetteranno mai. Ma ti vuoi mettere in testa di essere una semplice radice quadrata!
Una figura coraggiosa.
– Ho coraggio da vendere, desidero l’avventura, amo il rischio: mi voglio dare al trapezio.
I lati del triangolo scaleno a quelli del triangolo equilatero.
– Ma che cos’è questa mania d’essere tutti precisi, tutti uguali? Evviva noi che abbiamo una forte personalità, diversità d’opinione e caratteri disuguali!
Parlando del cerchio.
– Quanto lo invidio! Lui è sempre ottimista, espansivo e felice: si legge nel suo volto raggiante.
Un forte dubbio.
Come formare dei cerchi concentrici con dei tipi eccentrici?