Tuscania POESIA Quadro e poesia di Ennio De Santis info: cell. 3407734460
Lago di Bolsena, cavallo (Opera di Ennio De Santis)
Lago di Bolsena
Pòsati campana del mio cuore
d'alberi turrito.
Ad una vertebra ammaina le passioni
ed àncora i pensieri alle tibie.
Oggi dimentica l'inganno dei capelli
che travolge le sorti per dominio e potere,
viluppo nero di ragno
che gioca la vita a mosca cieca.
Sfiora il pelo dell'acqua, lucido
sulla pelle del lago
spalancato ai sereni, ai riposi.
Giocattolo di vele
scivolo di vento
bava di lumache
arpa del sentimento.
Scodella ad orli crestata
dove inverno piscia
e dove estate beve,
Qui l'inverno è un bambino
che piscia in una pozza
e l'estate una tortora assetata
che si tuffa nel bagno.
Oggi qui, solo parlami cuore
di quanto c'è di bene.
Di quanto c'è di male
non lo voglio sapere.
Ascolta il suono delle onde/che cullano la luce
e dicono delle veglie lunari . dello specchio che pettina le stelle.
Gettati e ridi, nell'occhio subacqueo del sole
e smorza la tua arsura di cielo:
Bevi la conca del braciere
dove uccelli di tenebra ed ali di monsoni
svuotano le sacche
a dissetare il fuoco seppellito.
Bevi, riempiti di voci non umane.
Ubriacati. Brinda
a questo giorno di grazie e d' innocenze.
Il poeta, artista: Ennio De Santis per info: cell. 3407734460