Cellere POESIA COMPAGNA
"Fiori di campo" siamo noi nel campo della vita, in un gioco festoso con una bellissima compagna, la giovinezza.
Essa, poi, si allontana inesorabilmente, ma la vita continua, e fascinosa, soprattutto per chi coltiva l’amore per un’altra carissima compagna, la poesia.
Fiori di campo
Ricordi?
Su quel prato fiorito,
sotto un limpido cielo
prese avvio
il garrulo gioco,
ed eri tu la più gioiosa,
la più bella,
divinamente bella!
Materna,
la natura ci accarezzava,
e ogni più piccolo evento
al sorriso, alla gioia
ci spingea.
Ma
nel tempo miglior del gioco,
decisamente,
dall’attonito gruppo
ti allontanasti
senza volgerti indietro,
e vana fu l’affannosa rincorsa
ché nell’aere ti dissolvesti,
giovinezza!
Ancor oggi,
negli adulti incontri,
con ardor
rimembriamo i dì
della tua beltà,
della tua purezza.
Or son mutati i giochi,
ci allieta la POESIA
e non manca, sai,
la felicità,
ma
tu non sei tra noi.
E allor serenamente,
dalla dolce Musa avvinti,
ti evochiamo
e, vagheggiando quel prato fiorito,
cantiam:
“Fiori di campo,
i nostri volti incisi son dal tempo;
la gioventù fuggita è come un lampo!”.
Mario Olimpieri