Viterbo CRONACA Il Vescovo ha quindi volato alto con un veloce esame dei punti fondamentali facendo notare che al centro del documento pontificio risalta l’uomo “cultore” e “custode” del Creato
Mario Mancini
Lunedì 27 giugno, alle ore 19,30 si è svolto a Viterbo, nell’ambito della manifestazione Slow Food Village, un incontro sull’enciclica di Papa Francesco “Laudato sii”.
Il giornalista vaticanista del TG2 Giovan Battista Brunori (socio UCSI Lazio) ha intervistato il vescovo Lino Fumagalli stimolandolo su alcuni aspetti della Enciclica espressamente dedicata al tema ecologico, prendendo anche spunto dal tema della manifestazione.
Il Vescovo Don Lino ha tenuto a puntualizzare una lunga serie di Encicliche che hanno trattato ultimamente, anche se non esclusivamente, i temi ecologici. Inoltre ha messo in evidenza l’aspetto sociologico che la lettura “mediatica” del documento soffoca.
Il Vescovo ha quindi volato alto con un veloce esame dei punti fondamentali facendo notare che al centro del documento pontificio risalta l’uomo “cultore” e “custode” del Creato.
Per salvare la natura è indispensabile un nuovo Stile di Vita che passi (citando il Patriarca Bartolomeo II) dal consumo al sacrificio, dall’avidità alla generosità, dallo spreco alla condivisione.
Mario Mancini
