Magugnano CRONACA INQUIETA

Riceviamo da una nostra lettrice e volentieri pubblichiamo

 

Desidero rivolgere un disperato appello al Sindaco ed all’amministrazione comunale di questa città.

Abito a Grotte Santo Stefano, nella zona di Magugnano, Viterbo, in Via Traforo Basso, da circa dodici anni e non ho mai sentito la necessità di chiedere un intervento del Comune attraverso giornali o web ma, non avendo avuto riscontro in altro modo per tutti questi anni, sono stata costretta a fare questo tentativo.

La strada in cui abito versa in condizioni disastrose da sempre con buche, mancanza totale di manto stradale, erba ovunque tanto che noi abitanti siamo costretti a tagliarla con nostre risorse.

Non mancano escrementi di cani che, trovando montagne d’erba, ritengono l’ambiente adatto per fare i loro bisogni con assoluta indifferenza e senza alcun rispetto, da parte dei loro padroni, verso il civile cittadino e vicino di casa, il quale cerca di vivere decentemente senza infastidire nessuno!

E’ mai possibile che una strada comunale sia ritenuta tale solo quando lo decidono loro, i nostri amministratori?

Quando si devono rilasciare permessi vari e quindi vanno rispettate tutte le norme urbanistiche c’è molta attenzione da parte dell’amministrazione e perché per tutto il resto, noi cittadini siamo completamente abbandonati?

Dobbiamo aspettarci di finire dentro le buche e romperci qualche arto per un intervento da parte del Comune, oppure ancora meglio sprofondare nel sottosuolo dato che, man mano, per la totale assenza di asfalto, la situazione si aggrava?

 

Perché la strada

che affianca la zona in oggetto è stata riasfaltata e il tratto in questione no?

La scelta dei mezzi per effettuare i lavori stradali non è un nostro problema.

Ci sono stati sul posto sopralluoghi di tecnici a verificare la situazione, ma nulla è cambiato.

Sono consapevole che ci sono tante situazioni da tenere in considerazione e tante problematiche legate al buon mantenimento di una città, ma se chi fa parte degli organi competenti fosse costretto a subire la totale indifferenza da parte dei responsabili, il problema sarebbe già risolto.  

La strada è comunale non è privata quindi siamo, e dico siamo perché ci sono altri abitanti, stufi di dover fare lavori che non ci competono. Oltretutto se anche fossimo disposti a trovare una soluzione a nostre spese, non potremmo farlo perché la strada è comunale e quindi pubblica pertanto saremmo anche sanzionabili!

Ma che civiltà è mai questa?

Le fotografie rendono l’idea della gravità della situazione cosicché ci sia un intervento immediato dei Lavori pubblici, perché la situazione possa essere presa in considerazione e risolta nel più breve tempo possibile.

M.B.

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