Mons. Lino Fumagalli, Vescovo di Viterbo
Viterbo CRONACA DIOCESI
“Non lasciamoci rubare la gioia dell’evangelizzazione”. È questo il titolo del documento approvato dai delegati all’Assemblea Diocesana dell’Azione Cattolica della diocesi di Viterbo. Più che uno slogan vuol essere la ragion d’essere dell’Associazione per i prossimi tre anni.
In apertura di assise, gli interventi di Domenico Barbera di Civitavecchia (membro del Consiglio Nazionale dell’AC) e Rosanna Cappuccio di Civita Castellana, (incaricata Adulti di AC del Lazio), hanno puntualizzato il senso di appartenenza all’Associazione nelle sue dimensioni, nazionale e regionale.
Poi la parola è andata alla presidente uscente, Maria Cristina Bisti, che ha ripercorso il cammino del triennio: le iniziative svolte, gli obiettivi raggiunti, le problematicità da affrontare. E, su questo solco, gli impegni che l’Associazione intende assumere negli anni a venire: il contributo alla vita delle realtà civili, dove scorgere i segni della presenza di Dio; il sostegno alle famiglie, perché vivano intensamente il dono della relazionalità e possano costruire comunità più vive e solidali; offrire la lettura del Vangelo nelle case, in special modo nei tempi forti di Avvento e Quaresima; la formazione degli educatori, chiamati nelle realtà parrocchiali ad accompagnare bambini, giovani e adulti sui sentieri della Grazia.
Molto in tal senso si aspetta anche il vescovo di Viterbo. Nell’omelia durante la Santa Messa, mons. Lino Fumagalli, come già fece Giovanni Paolo II, ha affidato all’Azione Cattolica il compito di essere strumento di comunione nella diversità dei doni alla ricerca di un cammino armonioso e comune, insieme a uno slancio missionario che aiuti quanti affratellati dal battesimo a tornare a sedersi alla mensa eucaristica.
Momenti di fraternità non sono mancati. Cristina Castagnoli all’organo e Roberto Lazzaretti alla tromba hanno eseguito brani di Henry Purcell (compositore inglese di età barocca) e di Ludwig van Beethoven (di quest’ultimo, l’Inno alla gioia dalla Nona sinfonia) per celebrare in musica la festa dello stare insieme. E poi i video e le testimonianze che hanno illustrato la vitalità delle realtà parrocchiali: i ragazzi del Sacro Cuore di Viterbo, cresciuti nell’ACR e poi nel Settore Giovani; l’esperienza di Arlena dii Castro, con la voglia di incontrare le famiglie anche di altri paesi attraverso gemellaggi per crescere insieme nella fede, (“Una chiesa in uscita”, come chiede Papa Francesco). E poi la festa della Famiglia a Capodimonte
Ma questa era anche un’Assemblea elettiva, per sceliere i componenti del nuovo Consiglio Diocesano, chiamati a guidare il cammino dell’associazione. Ed eccoli, gli eletti:
Settore Adulti
Enrico Moreschini (Viterbo – Santa Maria della Verità)
Pierluigi Vito (Viterbo – Santa Maria della Verità)
Rita Antognini (Viterbo – Murialdo)
Mattia Pifferi (Acquapendente)
Francesco Gatti (Viterbo – Murialdo)
Carla Lamanna (Viterbo – Santa Maria della Verità)
Settore Giovani
Giuseppe Boldrini (Viterbo – Santa Maria della Verità)
Eleonora Moretti (Acquapendente)
Cristina De Santis (Tuscania)
Bendetta Staccini (Tuscania)
ACR
Erica Crescentini (Capodimonte)
Isabella Zeloni (Viterbo – Sacro Cuore)
Anna Antognini (Arlena di Castro)
Cristina Bernabei (Viterbo – Sacro Cuore)
Chiara Pasquini (Viterbo – S. Angelo)
Valentina Corradini (Viterbo – Sacro Cuore)
