Viterbo PENSIERI Avete fatto caso alle coincidenze che si riscontrano tra Stato e Chiesa? 

 

Papa Francesco

Francesco e Matteo nascono entrambi praticamente da due elettorati “rossi”, il primo di porpore, l’altro di pseudo democratici (PD) pentiti, che li avevano respinti al primo impatto (conclave 2005 e primarie 2012), per poi fare marcia indietro e acclamarli salvatori della patria.

Tutti e due hanno fatto e stanno facendo cose che vanno al di là delle attese e in tempi brevi.

Da una Chiesa di quadri ben definiti ad una Chiesa di popolo e cristiani in movimento, ma fuori dai Movimenti, coinvolgendo, evangelicamente, coloro che erano rimasti ai margini. Similmente, Matteo sostituisce il partito degli elettori a quello degli iscritti, perdendo tessere, ma prendendo voti.

Entrambi hanno decretato due importanti riduzioni: di peccati il primo, di tasse il secondo.

Addirittura, Venerdì 17, hanno avuto entrambi il giorno “no”: Bergoglio, dai Presidenti delle Conferenze Episcopali, preoccupati per la salvezza delle anime e Renzi, da quelli delle Giunte Regionali che dicono di pensare alla salute dei cittadini.

Analogie fortuite? Chissà, una cosa, però, è certa: dovranno ambedue prendere decisioni forti e importanti se vogliono continuare un discorso valido per i nostri tempi (Francesco) e di risanamento della nostra nazione (Matteo).

**************

All'indomani della doppia bestemmia mandata in onda inavvertitamente nel corso di "Uno Mattina in famiglia", Tiberio Timperi è tornato sull'episodio, chiedendo scusa ai telespettatori. "Vi devo delle scuse perché non fa parte del mio costume - ha spiegato. È giusto che sappiate che si tratta di un increscioso incidente, perché faceva parte di una trasmissione che non doveva andare in onda".

Va bene, caro Tiberio, che la trasmissione non doveva andare in onda, ma rimane sempre il fatto che se uno bestemmia. è perché ha l’abitudine di farlo. Non ti pare?

**************

Ho letto l’articolo (?) “Arsenico e vecchi computer” di Emma da Vetralla (anche il successivo “Una parolaccia può scappare a chiunque”, tenuto presente che il primo mi era piaciuto).

Scritto molto  bene, quindi, complimenti a questa casalinga che, costretta dal figlio, in poco tempo ha imparato ad affacciarsi sulla finestra de “la citta”. E’ vero che, vista la firma, si può ancora considerare “dietro le persiane”, a impicciarsi dei fatti degli altri (sapete tutti che odio l’anonimato, a meno che non ci siano giustificati motivi personalissimi), ma forse, proprio per tale abitudine e verificando che poteva, appunto, impicciarsi di tante notizie e persone, ha fatto presto a smanettare.

Ma lo scopo di parlare con Emma è un altro: dice nel suo scritto, a proposito di Vetralla, “Pure l’asfalto deve essere sempre lo stesso, viste le buche e gli avvallamenti. I sanpietrini del corso poi, sicuramente sono quelli degli antichi romani.

Magari, col cavallo ci si passava meglio di oggi, con le macchine.” Ma cara signora Emma, ha avuto mai l’occasione di venire a Viterbo, tra una chiacchiera e l’altra? Provi a transitare, ad esempio, per via Magliatori, via Santissima Maria Liberatrice, via Cairoli e in tutti i vicoli che comunicano con le due strade; altro che strade da antichi romani, a Viterbo sono Etrusche.

**************

A proposito di strade: sulla Cassia Nord, all’altezza della nuova rotatoria, i lavori sono fermi da tempo. A mio giudizio si offre una visione di trascuratezza e, in più, ho notato le difficoltà che hanno i mezzi pesanti e un pochino anche gli autobus. Sono finiti i soldi? Non è stata pagata la ditta che ha, quindi, sospeso i lavori? Non si è certi di quello che esattamente si vuole fare? Mistero!

**************

Siamo fatti così noi italiani? Non è possibile che ogni giorno si scopra qualche nuova truffa con conseguente inchiesta. A Sulmona è stata ricostruita, dopo il terremoto, una scuola, l’Istituto per Geometri, senza le fondamenta.

Avete letto bene, senza fondamenta; nelle fondazioni mancano infatti 32 micropali (sugli 80 previsti dal capitolato d'appalto) necessari per la tenuta strutturale dell’edificio. E’ stato accertato che il costo reale della costruzione è stato di 49.000 euro, mentre le fatture presentate, naturalmente false, portavano ad un totale cinque volte superiore, ovvero 248.000 euro.

**************

No, non siamo fatti tutti così. Ci sono delle eccezioni, poche per la verità, ma ci sono. Se andiamo a Pomezia potremo verificare un team di scienziati che sta studiando un valido vaccino per questa maledetta Ebola. La maggior parte sono italiani e il vaccino che stanno elaborando già è stato sperimentato sugli scimpanzé e si è potuto constatare che rende immuni per 10 mesi.

E’ già qualcosa. Si sta già sperimentando sugli uomini e in proposito Riccardo Cortese, biologo molecolare e 'padre' della ricerca, ha dichiarato: "Il nostro vaccino è ancora in fase di sperimentazione clinica sull'uomo. E' testato negli Stati Uniti e, in Europa, nel Regno Unito”

L’unica cosa che non va è che, anche se il merito della scoperta va agli italiani, il valore effettivo, compreso quello economico, se lo prenderà la GlaxoSmithKline, multinazionale britannica del farmaco.

**************

A proposito di Ebola, il capo della missione Onu per l’epidemia, Anthony Banbury, ammette: «Gli sforzi internazionali non sono abbastanza per fermare Ebola, ma dobbiamo combattere il virus adesso o ci troveremo davanti ad una crisi senza precedenti, per la quale non c’è un piano. Ebola va più veloce di noi».

Sentendo che Ebola ha fatto la prima comparsa nel 1976, con centinaia di morti, poi si è acquetata ricomparendo con altri morti nel 2012 e acutizzandosi nel 2014, se fossimo partiti subito forse potevamo essere noi più veloci di Ebola, o quantomeno alla pari.

**************

Giustamente, Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio, ha provveduto ad inviare a tutte le strutture del servizio sanitario regionale del Lazio, un protocollo contenente le indicazioni per la sorveglianza e il controllo dell’epidemia da virus ebola che si è sviluppata in Africa occidentale.

Ma oltre al protocollo, occorre mettere in grado gli ospedali di avere più personale e più strumenti; non solo per l’Ebola, che speriamo se ne stia lontana dall’Italia, ma anche per tutto il resto, considerato che esiste, in certi ospedali, una carenza organica e strumentale paurosa. Con i tagli previsti sarà un po’ dura.

**************

E terminiamo con qualcosa di meno triste dell’Ebola, ma che potrebbe essere utile nella vita di tutti i giorni.

Ho letto “Calmatevi se potete” di Ivano Aidala (un saluto) dove viene riportato quanto scritto sul "Corriere di Viterbo" in merito alle dieci regole da seguire, secondo gli esperti, per mantenere la calma. Le riporto facendo copia/incolla:

1 - Prendi cura di te per mantenere la calma                                   
2 - Sii grato di quello che hai e di quello che puoi fare

3 - Smettila di incolpare te stesso                                                     
4 - Non utilizzare le 'parole assolute'

5 - Cancella i pensieri negativi                                                                       
6 - Smettila di sospettare

7 - Sii affettuoso                                                                       
8 - Aumenta l'attività sociale

9 - Aiuta gli altri                                                                        
10 - Fai qualche cosa di insolito quando sei stressato.

Certamente consigli validi, che vanno ad aggiungersi ai tanti altri di esperti, psicologi, sociologi, e via discorrendo.

Mi domando: e se seguissimo tutti, al di là del credo religioso, semplicemente ciò che dicono i dieci comandamenti? Andrebbe senz’altro tutto meglio.

**************

Ultimissima annotazione: complimenti direttore, vedo che hai aumentato il supporto femminile del giornale. Sarà dovuto al tuo fascino o a quello della tua “farfalletta”?

 Lutor

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

chi è on line

Abbiamo 958 visitatori online

 

 I libri

di Mauro Galeotti

 

Cartonato - pag. 246 - euro 25,00
in esaurimento, per l'acquisto
scrivere alla email spvit@tin.it

Cartonato - pag. 808, a colori
da euro 120,00 a euro 80,00
in esaurimento, per l'acquisto
scrivere alla email spvit@tin.it