Cellere POESIA Altre sestine, in attesa della grande elezione
Che Dio ce lo mandi buono!
Scelte carnevalesche
Vincerà Rodotà oppur Fassino
che, con riferimento al carnevale,
fa rima col policromo Arlecchino?
Uno dei due andrà al Quirinale
o sconfitti saran da Mattarella,
con grande gioia alfin di Pulcinella?
Per far liete altre maschere ed affini,
quali Brighella oppure Colombina,
la preferenza ce l’avrà Casini,
se Grasso un brutto scherzo non combina.
Comunque vada, ride Balanzone (Il Parlamento)
e le spese le paga Pantalone!
Canora soluzione
Cari Italiani, con il cuore in mano
diciam che non abbiamo ancor trovato
il successore di Napolitano,
benché ognun di noi si sia impegnato:
abbiam deciso allor che eleggeremo
il vincitor del prossimo Sanremo.
Come Presidente
Io sceglierei (però non fate drammi)
un personaggio che, tra frizzi e balli,
ha sempre ben condotto i suoi programmi:
ebbene parlo proprio di Magalli
che, dopo aver ben fatto “I fatti vostri”,
farebbe bene pure i fatti nostri.
Subito santo, è troppo presto,
allora subito Presidente
Si scherza ognora quando è carnevale,
però ciò non si addice all’argomento
che inver riguarda proprio il Quirinale
e ad un grand’uomo fa riferimento:
lo dico in modo serio e non burlesco,
al Colle ben vedrei papa Francesco.
“E le stelle stanno a guardare”
Tra i partiti c’è grande agitazione:
uno dei suoi ciascun vuol presentare,
ritenendolo degno d’elezione;
le 5 Stelle stanno lì a guardare:
purtroppo è escluso il loro gran vessillo,
il noto fondatore Beppe Grillo.
Il Quirinale!
Che gioia frequentare quei saloni,
le numerose stanze ed i giardini,
ricevere regine e i loro doni,
circondato di onori e tanti inchini,
scortato ognor dai fidi corazzieri:
sia Presidente allor Mario Olimpieri!
Mario Olimpieri
