Civita Castellana POLITICA

Il 15 Gennaio sul Corriere di Viterbo Alfredo Parroccini firma un articolo dal titolo “Elezioni, i grillini scaldano i motori “Abbiamo pronto un candidato forte”.

Il gruppo storico  “Amici di Beppe Grillo” di Civita Castellana informa i civitonici che il Sig. Giancarlo Del Priore non fa parte del nostro gruppo, quello, per intenderci, aperto il 25 maggio 2012 e che ha organizzato la campagna elettorale per le elezioni del febbraio 2013.

Il Sig. Del Priore ne ha aperto uno tutto suo (Cinque Stelle Civita Castellana) dopo le elezioni insieme ai Signori: Antonio Nobili, Filomena Adamo, suo marito Massimo Antonelli, Maurizio Giovannetti unitamente a suo padre Claudio ed altri partecipanti che non sappiamo quanto inconsapevolmente coinvolti.

Questi soggetti, tutti nel tempo presenti chi in uno, chi in altro partito,  non hanno avuto accesso facile al gruppo storico dove si è cercato di bloccare in tutti i modi i riciclati politici per cui hanno pensato bene di specializzarsi nell’apertura di doppi Meet Up, come è avvenuto anche nella vicina Nepi. Questo nonostante il fatto che aprire un secondo gruppo o Meet Up in un piccolo territorio sia azione molto deplorata dallo stesso Beppe Grillo.

Il gruppo di Del Priore è stato creato dopo l’entusiasmante e attraente successo elettorale conseguito dal M5S ed è impegnato  principalmente nel danneggiare le attività dei gruppi attivi da tempo sul territorio per fini che non appaiono del tutto chiari attraverso la denigrazione dell’operato altrui, la diffamazione personale e la duplicazione delle iniziative. Inoltre vi è da parte loro una continua intromissione nel ruolo di controllo che i cittadini devono esercitare nei confronti degli eletti, nel disperato tentativo di entrare nelle grazie dei consiglieri regionali o deputati e senatori del M5S e far legittimare il proprio gruppo. Roba da vecchi partiti!

Ci chiediamo quindi con quale diritto il sig. Del Priore, esponente di quei partiti che hanno portato il nostro Paese nelle condizioni disastrose in cui versa oggi, parli a nome del Movimento 5 Stelle quando tale prerogativa appartiene solo a chi ha una lista certificata dal Movimento.

Può verificarsi la possibilità, come è già accaduto altrove, che in caso di coesistenza di più gruppi nello stesso territorio lo staff di Beppe Grillo non conceda detta autorizzazione e nessuna lista del M5S potrà essere presentata. Che sia questo il disegno perseguito a Civita Castellana ed a Nepi dal gruppo già menzionato?

I latini dicevano: “cui prodest?” (a chi giova?). La risposta è scontata tanto più che il già citato Sig. Maurizio Giovannetti è stato espulso da tutti i gruppi del circondario (tranne, ovviamente, quelli da lui stesso promossi) per aver sostenuto che il suo gruppo di riferimento, in caso di mancata attribuzione del logo, si farà promotore di una propria lista civica che – al contrario di quanto fa il M5S – potrà essere libera di allearsi ed accordarsi con chi vuole.



La referente per la Comunicazione del gruppo
"Amici di Beppe Grillo" di Civita Castellana

Adele Caprio

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