Civita Castellana

Andrea Stefano Marini Balestra

Dal conclave del centrodestra in Tuscia tenuto nel segreto della vicina Sabina è… uscito il candidato unitario a sindaco della Città di Civita Castellana: l’eminentissimo e reverendissimo sig. dr. Luca Giampieri.

Notizia certamente fausta agevolata certamente da un altro conclave nel quale i porporati di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia hanno sottoscritto un patto d’acciaio che li unisce nell’intera nazione che si propone presto a guidare.

Dopo schermaglie degli ultimi giorni ed annunci hic et inde di candidati sindaci in area centrodestra nella città della ceramica, finalmente una decisione unica ed irrevocabile.

Il figlio d’arte Luca Giampieri (infatti suo padre Massimo fu in passato sindaco) con l’appoggio dei tre “classici” partiti nazionali e di quello della lista SiAmo Civita si presenta agli elettori con una proposta condivisa alla guida del bianco palazzo comunale di piazza Matteotti.

Per lui non varrà il principio: “chi entra papa, esce cardinale”, perché i flussi elettorali civitonici degli ultimi tempi hanno già premiato la colazione di destra contro le frantumate truppe della sinistra e del M5stelle, quindi il successo gli è a portata di mano.

Mentre già poteva ipotizzarsi a Civita Castellana un ballottaggio tra le destre, quindi lotta fratricida, la nomination del conclave di ieri, spazza via questo incubo e dimostra come i maggiori partiti del centrodestra, a parte qualche temporaneo mal di pancia tra loro, hanno una visione politica unitaria, la sola in grado poter governare.

Un bel segno anche in campo nazionale in vista delle prossime regionali e soprattutto uno spunto di forza dell’opposizione parlamentare al cadente attuale governo Conte2.

Tra le tante notizie negative di oggi circa la “ripresa” dei contagi COVID, l’esito della scelta di un candidato unico a sindaco di Civita Castellana, le cancella tutte.

Stanotte dormirò tranquillo, ma non sarò il solo, quando si vede che la tesi della “grande destra” ipotizzata da Almirante negli anni 60, continua e si afferma.

L’abbiamo già sperimentato nel recente passato: soltanto la destra ha capacità pratiche di governo ed è quindi l’unica forza nella nazione in grado risollevare le sorti italiche. Ma, ovviamente, unita e coesa.

Lo chiedono e lo vogliono i cittadini.

Tutto il resto è caos.

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

chi è on line

Abbiamo 911 visitatori online

 

 I libri

di Mauro Galeotti

 

Cartonato - pag. 246 - euro 25,00
in esaurimento, per l'acquisto
scrivere alla email spvit@tin.it

Cartonato - pag. 808, a colori
da euro 120,00 a euro 80,00
in esaurimento, per l'acquisto
scrivere alla email spvit@tin.it