Porta Romana in una stampa del 1799 con l'attacco delle truppe francesi (Archivio Stampe Mauro Galeotti)
Prof. Matteo Sanfilippo
Alla fine del Settecento Viterbo è tappa tradizionale per chi risale o discende la Penisola tra Firenze e Roma. È quindi attraversata da numerosi stranieri, che talvolta si fermano per rifocillarsi o per utilizzare i servizi postali.
Molti la ricordano nelle loro memorie di viaggio e ne tramandano brevi, ma preziose istantanee. Quasi tutti la trovano graziosa e persino i più frettolosi concordano con quanto scrive Charles de Brosses nel 1739: «dal poco chene vidi, la città mi parve ben costruita e ornata di belle fontane»...
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