Viterbo CRONACA MALIGNA
Un'anta di Porta san Pietro a Viterbo, notare la porticina nella porta grande, serviva per far accedere le persone a piedi, una alla volta e controllare i loro "lasciapassare"
Caro Mauro, hai proprio ragione: tanti auguri in serie che non producono quella bella armonia di amicizia che una volta si provava mentre ci si dava la mano o un abbraccio; oggi è tutto freddo, impersonale, fatto mirando a determinati scopi.
E’ rimasta poca della vera amicizia.
A me, che ormai servo a poco, me ne sono arrivati solo due di quei finti sms personali; fino a Natale ho sempre risposto per educazione, questa volta non l’ho fatto, forse servirà per non riceverne più.
Una cosa di quello che dici mi preoccupa un po’: quando affermi che il portone di casa sarà una delle porte delle mura di Viterbo, mi viene spontaneo pensare che l’assessore Ricci potrebbe impedirci di entrare dentro casa nostra.
Auguri caro Mauro, nella speranza che per il futuro non accadrà quello che malignamente (?) segue
Luigi Torquati
